MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] di Filippo Maria, fu legittimata dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale di dello Stato visconteo. Un registro di decreti della Cancelleria di Filippo Maria Visconti e un trattato segreto con Alfonso d'Aragona, ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] trattato che ponesse fine alla guerra in atto dal 1343 tra i due Comuni. Con la mediazione di Filippo Gonzaga il trattatodi 1355 la situazione politica di Pisa si modificò in seguito alla discesa in Italia di Carlo IV diLussemburgo, che indusse i ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] di Brunswick, il vicariato generale di Asti, Alba, Mondovì e di altre terre, concessioni poi confermate nel 1377 da Venceslao IV diLussemburgo, re dei Romani. I tentativi di Galeazzo II Visconti di cui Ottone aveva chiesto ditrattare le nozze già il ...
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PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] per dieci anni dai carichi fiscali signorili e cittadini. Nel 1395, anno dell’investitura di Gian Galeazzo a duca di Milano, Niccolò ottenne da Venceslao diLussemburgo la conferma di tutti i privilegi. Sempre nel 1395 stipulò un accordo con Giovanni ...
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Lemaire de Belges, Jean
Felice del Beccaro
Umanista e poeta francese (Bavay 1473 - ivi 1525 circa). Scarse sono le notizie biografiche di L. de B. e non vanno, comunque, oltre il 1515. Visse presso [...] d'Honneur et de Vertus (1503). Successivamente fu presso Luigi diLussemburgo, conte di Ligny, commemorato ne La Plainte du Desiré (1504); indi presso Margherita d'Austria duchessa di Savoia, in seguito reggente dei Paesi Bassi, alla quale dedicò ...
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Unione monetaria
Convergenza delle politiche monetarie degli Stati membri dell’Unione Europea, con la creazione della moneta unica e della Banca Centrale Europea quale titolare della politica monetaria [...] Europea). Il 7 febbraio 1992 fu firmato a Maastricht il Trattato sull’Unione Europea (➔ Trattatodi Maastricht), che entrò in vigore il 1º novembre 1993. Il Trattato stabilì una serie di criteri guida per l’ammissibilità dei Paesi all’area dell’euro ...
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BEI (Banca Europea per gli Investimenti; EIB, European Investment Bank)
BEI (Banca Europea per gli Investimenti; EIB, European Investment Bank) Istituto finanziario internazionale senza fini di lucro, [...] con sede in Lussemburgo, costituito con il Trattatodi Roma del 1957 per erogare o garantire prestiti destinati allo sviluppo industriale, energetico e infrastrutturale, nell’interesse generale dei Paesi membri della Comunità Europea.
La finalità e ...
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Corte dei conti europea
Istituzione nata con il Trattatodi Bruxelles del 1975, con il compito di verificare le finanze dell’Unione Europea. Revisore esterno della UE, con sede a Lussemburgo, il suo [...] che gestisca i fondi comunitari. La C. dei c. è stata elevata al rango di istituzione europea il 1° novembre 1993, con l’entrata in vigore del Trattatodi Maastricht che ne ha, in tal modo, rafforzato l’indipendenza e l’autorità nei confronti ...
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employment strategy
Strategia europea per l’occupazione, avviata, nel 1997, dal Consiglio straordinario sull’occupazione diLussemburgo, per mettere in atto quanto disposto dal Trattatodi Amsterdam [...] (➔ Trattatodi Amsterdam che modifica il Trattato sull’Unione Europea, i trattati che istituiscono le Comunità europee e alcuni atti connessi) che, per la prima volta, ha inserito formalmente gli interventi per il lavoro tra le priorità dell’azione ...
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fragilizzazione
s. f. Indebolimento, tendenza a diventare debole, fragile.
• E quei luoghi [Giorgio] Napolitano li ha elencati: «La Corte di giustizia del Lussemburgo, la Corte di Strasburgo, il Consiglio [...] Altiero Spinelli si spese, e che ora in una fase di «fragilizzazione» del consenso è condizionata ancora dalle vicende dell’approvazione del Trattatodi Lisbona, e che non consente di fare «decisi passi avanti sulla via dell’integrazione». (Marcella ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...