CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] diplomatica del C. furono le principali protagoniste. Il trattatodi pace tra Venezia, Carlo V, Ferdinando I e in Germania e convocare il concilio, si concretarono nel convegno diNizza. Il pontefice, accompagnato da alcuni cardinali tra cui il C ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] con una strategia diplomatica di contenimento di una vanificazione della tregua diNizza e di ripresa delle ostilità e con legato né volle riconoscerlo come tale, specie quando si trattòdi riproporre una mediazione papale in occasione della pace con ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] di Savoia e Ferdinando I de’ Medici per accaparrarsi i mercanti ebrei nelle città portuali (rispettivamente Venezia, Ancona, Nizza , 172-235: difficile stabilire se si trattidi un errore di stima o di dati riferiti anche ad emigrazioni temporanee.
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e diNizza per facilitare l'ingresso dei legittimisti, diede loro dal suo patrimonio privato la somma di 780. del dimissionario mons. Pasio vescovo di Alessandria), o i contrasti con l'Austria (1843)per il trattatodi commercio fra il Regno sardo e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ducato di Mantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che la Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di annettersi seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattavadi sopravvivere e per questo, come scriveva a D. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tutta la Savoia, E Piemonte e il contado diNizza e Barcellonetta, ch'io lauderei sempre di stringere bene da quella parte, dove può venir inadempienza da parte del governatore di Milano duca di Feria del trattatodi Madrid dell'aprile 1621 (per ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] intime, p. 51).
Nel 1792, dopo l'occupazione francese del ducato di Savoia e del contado diNizza, fu tra le truppe a Saluzzo, e nel 1793 accompagnò il padre iuribus statutis ac privilegiis posti dal trattatodi trasferimento dell'isola ai Savoia e ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Garibaldi sulla cessione diNizza e Savoia, ribadendo la costituzionalità dell'atto e della procedura; sulla cessione intervenne ancora il 25 maggio in polemica col Guerrazzi e il 28 maggio quando la Camera approvò il trattato.
Nel discorso della ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] stati-nazione col Trattatodi Vestfalia del 1648. Il punto più basso fu toccato dopo la conquista italiana di Roma, nel 1870 Unione Europa che doveva approvare un nuovo trattato, 80.000 dimostranti convergono su Nizza, in una protesta per un’Europa ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] a realizzare il sogno di André il padre del M., François-Xavier, nato ad Asprémont, nella contea diNizza, il 20 nov. che il governo sardo, che dal maggio 1796 aveva stipulato un trattatodi pace con la Francia, potesse offrire al M. l'incarico ...
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marinaro
agg. e s. m. [der. di marina]. – 1. agg. Lo stesso che marinaresco; ma solo in alcune locuz. come: città, nazione m.; popolo m.; abitudini m.; le repubbliche m. italiane; e nella locuz. agg. o avv. alla marinara, secondo l’uso dei...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...