BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ducato di Mantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che la Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di annettersi seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattavadi sopravvivere e per questo, come scriveva a D. ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] francesi a Lione sulle richieste del re di Francia, che ambiva Nizza e molti altri luoghi sabaudi, e che quattrocento anni dopo doveva venir fatto proprio dal Protocollo di Ginevra del 1924, dal Trattatodi Locarno e dalla Carta dell'ONU".
Se dunque l ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] precedente all'apertura delle ostilità e si ristabiliva il trattatodi Pisa del 1389 per quanto atteneva alle zone d di guardia e balia, e nel marzo di quello stesso anno amministrò un'altra ambasceria presso l'antipapa Benedetto XIII, allora a Nizza ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] con Nicola Neurone e Battista Cigala Zoagli, fu affiancato loro il L. come giurista. Nel trattato uscito il 18 giugno dal convegno diNizza, la Repubblica fu coinvolta nella forma a suo tempo richiesta, cioè come aderente e confederata all ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di Palazzo.
Il padre, già senatore e reggente il Senato diNizza, ambasciatore in Francia e Spagna, era allora presidente del Senato di cogliere con profonda intuizione le gravi conseguenze che il trattatodi Parigi, stipulato il 1° maggio 1756 fra l' ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] membro di commissioni, più spesso come oppositore della politica governativa, prima nella discussione sul trattatodi pace di Rattazzi, e come lui si astenne nel voto per la cessione diNizza e della Savoia. L'atteggiamento poco chiaro di Cavour ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] la sentenza, a norma delle disposizioni contenute nel trattatodi Cateau Cambrésis, fu annullata e i beni vennero restituiti Piemonte e contea diNizza. Il Memoriale, opera non si sa bene se di Tommaso Langosco di Stroppiana o di Cassiano dal Pozzo, ...
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marinaro
agg. e s. m. [der. di marina]. – 1. agg. Lo stesso che marinaresco; ma solo in alcune locuz. come: città, nazione m.; popolo m.; abitudini m.; le repubbliche m. italiane; e nella locuz. agg. o avv. alla marinara, secondo l’uso dei...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...