GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] pretesti religiosi; nel 1878 il trattatodi Berlino riconobbe alla Francia il privilegio di protezione dei Luoghi Santi. Ma vittoria di Nabulus-Nazareth. Dalla pacediVersailles, Gerusalemme è capitale della Palestina, mandato inglese.
Il regno di ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] ’imperatore (pacedi Corte, 1732), riprese nel 1735 con a capo Teodoro di Neuhoff, che fu acclamato re di Corsica cambio di sussidi finanziari (trattatodiVersailles, 1768). La successiva guerra franco-corsa si concluse con la giornata di Pontenuovo ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] il 5 settembre una conferenza allo scopo di rivedere quelle clausole del trattatodiVersailles che turbavano la vita europea. L'invito a tale conferenza, che coincideva con un nuovo appello alla pace del Sommo Pontefice, sarebbe stato inoltrato alla ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] defunto. Da un solo pezzo di metallo sono state tratte spille, la cui capocchia è a forma di fiore con petali aperti; è delle oreficerie, fu proprio durante il suo regno che Versailles, per opera di artisti orafi come C. Ballin, Gravet, Th. Merlin ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] e infine per le condizioni stabilite dai trattatidipace. I dati più importanti per apprezzare le consentito dal trattatodiVersailles, aveva varato la nave Deutschland di 10.000 tonnellate (armata con cannoni da 280 mm., cioè di calibro superiore ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] firme in calce al molto contestato TrattatodiVersailles (28 giugno 1919) che campionato di calcio e Giro d'Italia ricominciano Luna, i funerali di Lady Diana o l'atto dipace tra Rabin e Arafat, ma anche le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. Spesso, ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] tutta la sua zona, ma dovette, con la guerra mondiale, interromperle. Le riprese, dopo la pace, e le condusse a termine nel 1923. Col trattatodiVersailles (28 giugno 1919) la Germania rinunziò a tutti i diritti che le spettavano al Marocco in ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome ditrattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] in certi casi alla guerra. Tali sono il patto della Società delle nazioni, premesso al trattatodipacediVersailles del 28 giugno 1919 e al trattatodipacedi San Germano del 10 settembre 1919, che numerosi divieti ha apportato alla libertà degli ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] a mantenere un poderoso apparato militare in tempo dipace.
Una delle conseguenze più importanti della rivoluzione confermare le risoluzioni della Conferenza precedente.
Il TrattatodiVersailles, del 1919, imponeva drastiche restrizioni quantitative ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] di dotti e di scienziati, queste ebbero quale tratto comune la fede nella radicale unità tra scienza, ricerca della pace o hanno un ruolo meramente onorifico, più che a Versailles o alla Firenze dei granduchi, somigliano all'Inghilterra parlamentare ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...