Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] il prestigio della Francia col trattatodi Vienna (1738) e i successi in Oriente. La scelta di accentrare il potere nelle mani di Fleury fu a lungo avversata dalle favorite di L.: la contessa di Mailly, la contessa di Vintimille, madame de Lauragais ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] Le vittorie prussiane di Hohenfriedberg, di Soor e di Hesselsdorf furono il preludio alla pacedi Dresda del di bonifica (la regione dell'Oder tra Swinemünde e Küstrin) e di colonizzazione. Ma l'alleanza fra Austria e Francia (trattatodiVersailles ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] mantenere intatto il suo territorio. Il trattatodi Nimega assegnò alla Francia la Franca di sé «lo Stato sono io», vennero depositate nella basilica di Saint-Denis senza grande pompa e solennità.
Il risveglio del Sole
Nella reggia diVersailles ...
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Uomo politico statunitense (Houston, Texas, 1858 - New York 1938). Influente democratico, fu il grande elettore di W. Wilson che fece designare dalla convenzione di Baltimora come candidato democratico [...] durante l'elaborazione del trattatodipace. Sono stati pubblicati: What really happened in Paris (1921), in collab. con Ch. Seymour; e, dal Seymour, The intimate papers of col. House (1926-28), fonti primarie per la storia della pacediVersailles. ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] si sentivano legati dal trattato [di Londra], non avrebbero Versailles. Diario 1917-1919, Milano 1940, passim; F. Curato, La Conferenza della pace (1919-1920), II, I problemi italiani, Milano 1942, passim; V.E. Orlando, Memorie (1915-1919), a cura di ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] sa cogliere acutamente ogni elemento capace di turbare in futuro la pace italiana, come la questione dei feudi di recarsi prima all'Aia per indagare sulle clausole del trattatodiVersailles. Giunto solo in novembre nella capitale olandese a causa di ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] di quella parte alla soddisfazione per la fine della guerra di successione austriaca e per la pacedidiVersaillesdi Sardegna" di A. Manca Dell'Arca: un trattato del Settecento sardo, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] del nuovo impero germanico proclamato a Versailles nel gennaio 1871. Nel giugno , sia contraendo con la Russia il trattatodi "controassicurazione" (1887), sia dando maggior costantemente rivolta al mantenimento della pace. In politica interna, l' ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] e lavoro, ibid. 1928; IlTrattato diVersailles e la carta del lavoro, ibid. intenti di accessibilità immediata. Si trattadi scritti di risparmio deve essere inquadrato in una prospettiva "dinamica", oppure quando, nell'articolo Il risparmio in pace ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] lavoro, ecc.) che sarebbero state parzialmente accolte nella parte tredicesima del trattatodipace. Nominato membro della Commissione parlamentare per l'esame del trattatodipacediVersailles, a nome del gruppo parlamentare popolare, ne rifiutò l ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...