SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] interrotto i contatti con Torino. Non si trattavadi una semplice riconoscenza per quanto Vittorio Amedeo II E. condottiero e intellettuale. Collezionismo tra Vienna, Parigi e Torino nel primo Settecento, a cura di C.E. Spantigati, Milano 2012, pp. ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] bisogno sempre più impellente. Nel 1657 Parigi restituisce la cittadella di Torino, occupata da un presidio francese, alle truppe sabaude. L'anno seguente Mantova e Modena stipulano tra loro un trattatodi neutralità, garantito dalla Francia e dalla ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Parigi. L'inadeguatezza del C. alla flinzione ricoperta era tuttavia palese al Cavour.
Non gli consentì infatti di titolo patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattatodi commercio ed amicizia con l'Italia (15 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Parigi destinò inoltre una copia della sua Summa.
La Summa costituisce la prima opera sistematica di E., terminata intorno al 1253, mentre egli era arcivescovo di Embrun. Sebbene gli autori moderni alludano a questo trattato ). Si trattadi un passo ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di elevare il livello scientifico dello Studio patavino inviando e mantenendo a Parigi dodici tra i migliori studenti di 1844; H.U. Kantorowicz, Cino da Pistoia e il primo trattatodi medicina legale, in Archivio storico italiano, s. 5, XXXVII ( ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] opere per i monaci. Spostatosi a Parigi, il quivi alcuni anni si intrattennero di "neoparmigianinismo". E non è dato di sapere se si sia trattatodi una crisi di coscienza di fronte a un'impresa troppo vasta; o, più semplicemente, di una sorta di ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] sua formazione intellettuale e giuridica (a Parigi, si suppone, ma si trattadi una mera ipotesi; o forse a Bologna), attestata tra XII e XIII secolo, e con esponenti entro le istituzioni comunali.
Come egli stesso ricorda nella Cronica, nel 1179 ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] spartizione del Monferrato che gli ambasciatori del duca di Savoia - gli stessi che avevano organizzato la fallita fuga di Bona - dovevano allora discutere a Milano insieme col rinnovo del trattatodi alleanza del 1471 confermato il 30 ottobre dell ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] contro la Rivoluzione. Il 5 febbr. 1797, alla vigilia del trattatodi Tolentino, fu tra i pochi che nel Collegio dei cardinali votarono a sottostare alle richieste ufficiali diParigi.
Il C. ebbe anche una parte di rilievo nella vita ecclesiastica ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] sollevare la questione alla Conferenza degli ambasciatori che si riuniva a Parigi in conseguenza dei trattatodi Versailles, il C. riuscì ad ottenere dalla Lega delle nazionì che l'indipendenza albanese fosse posta sotto garanzia ìnternazionale. La ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...