LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 1382 L. si trovava ancora a Parigi, dove promise al Consiglio di reggenza e a Clemente VII di intervenire nella questione napoletana. Il 19 febbraio, con il trattatodi Lione, Amedeo VI, conte di Savoia e cugino di Clemente VII, s'impegnò ad aiutare ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] fiammingo), ma anche non poche critiche; in effetti si trattadi opere occasionali, poco originali anche se utili e ben con molte indicazioni astrologiche, quella del golfo di Venezia, dei dintorni diParigi, della Cina, del Rio delle Amazzoni.
Per ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] farnesiano a Parigi O. Pighetti.
L'intenzione era quella di rivendicare i diritti sul Ducato di Castro Alberoni dal suolo spagnolo, e assunse negli anni successivi il trattodi vera e propria persecuzione, rivelatrice della cattiva coscienza del duca ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] inviato. Non ci sono tuttavia pervenuti manoscritti completi dell'opera. Il cod. Lat. 8682della Biblioteca nazionale diParigi (ff. 84, sec. XVI) contiene soltanto una scelta di capitoli: 111 1-6 (mutilo); V 1-18 (mut.); VI 1-4 (mut.), 11 (mut-), 12 ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] marcia su Roma e a far tempo dalla caduta delle illusioni su Fiume e poi dalla Conferenza di pace diParigi e dal trattatodi Rapallo, «combatteva per risollevare i segni della vittoria abbattuti, per risvegliare la coscienza della Nazione umiliata ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] prigioniero dal latino al francese in un manoscritto (Fr. 1142 della Bibliothèque nationale de France diParigi) contenente i trattatidi Albertano da Brescia. Ulteriore conferma giunge poi da numerose note per il miniatore rinvenute nei margini ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] ottobre 1947 Sergio accompagnò il padre al Salone dell’automobile diParigi, dove le vetture italiane erano esposte davanti all’ingresso – all’elaborazione di un nuovo Trattato e nella convinzione che il processo di integrazione dovesse realizzarsi ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] (tre nella Biblioteca nazionale diParigi, due ad Oxford ed i rimanenti a Lione ed alla Biblioteca universitaria di Gottinga: quest'ultimo sarebbe la copia offerta al pontefice). Che l'interesse per il trattato dell'umanista fiorentino fosse rivolto ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] Nattier e della sua scuola, che restituiscono l'immagine di una donna energica, con i tratti del volto pieni e volitivi, che saranno addolciti e abbelliti nei ritratti postumi.
Anche a Parigi ella si impegnò a fondo per ottenere dalla Spagna maggiore ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] (poipubblicato, Lugano-Ginevra 1934 e rappresentato a Parigi nell'ottobre del '36 ai Mathurins dalla compagnia Pitoëff) è una delle cose migliori del F. che l'aveva completata già nel 1929. Vi si trattadi un paese soggetto ad un tiranno, il quale ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...