BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] curata da F. Grazzini, Lezioni sopra il Decamerone..., Firenze 1818, in due volumi: si trattadi trentatrè: lezioni contenute in un manoscritto che il Grazzini affermava di aver ricevuto da P. F. Foggini).
La preoccupazione principale del B. è quella ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e Giulio Franchini Taviani, residente a Parigi. Il patriziato era presente fra i provveditori e consiglieri di Stato con Coriolano Montemagni e Giovan Antonio Tornaquinci. Alla segreteria delle Tratte, ufficio adibito all'elezione dei ministri ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] stessa del dogma, egli continuò questo lavoro.
Si trattavadi un'onesta ricerca che mirava a trovare una giustificazione Copia ne fu inviata anche a Guillaume Fichet, rettore dell'università diParigi, che ne offrì un esemplare a Luigi XI e ne fece ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] a Parigi accolto con molta solennità. Oltre ad un progetto di lega con la Francia e con Venezia, su cui già il D. aveva trattato con la corte, e di intervento in Inghilterra, il legato doveva trattare" il matrimonio di Orazio Farnese e di Diana di ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] una serie di tre grandi tavole divisa tra la National Gallery di Londra, gli Uffizi di Firenze e il Louvre diParigi. Vi si a un pagamento parziale, è più probabile che si trattassedi quadri più semplici, magari raffiguranti prospettive. Va detto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] troviamo all’Università diParigi, ove svolse la funzione di ‘rettore’ (assai diversa da quella odierna) dal dicembre di quell’anno crismi dell’oggettività e del rigore scientifico. Si trattadi un’abile scelta strategica, che garantisce all’accesa ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] ex Aristotele).
Il libro si propone come un trattatodi ars argumentandi, che riprende l'impostazione propria della di Aristotele che indirizzò al tesoriere curiale Francesco da Legnamine (autografa nel Vat. lat. 4534; editio princeps Parigi, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Bibliothèque nationale diParigi. La predicazione pisana è conservata in due codici della Biblioteca Laurenziana di Firenze ( lezione del 10 aprile) è dedicata alla demonologia. Al centro del trattato (2 aprile) è la "pugna" delle due schiere, che si ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nel Vat. lat. 2906, ff. 53-55): si trattadi una "oratiuncola" non più rintracciabile e presumibilmente modellata sull'analoga Lat. 6174 della Bibl. nat. diParigi, f. 2r, si ha un'esplicita testimonianza di questa sua volontà: "Historia reguin ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Bologna, che prevedeva condizioni particolarmente onerose, il F. - nei mesi che precedettero il trattatodi Tolentino richiesta del ministro dell'Interno diParigi ai vescovi ed arcivescovi della Francia di far insegnare nei loro seminarj ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...