. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] , con le loro forze armate, in favore di stati militarmente deboli, nel caso che verso di essi sia compiuta un'aggressione da parte di terzi stati.
Negli anni che vanno dalla firma del trattatodi pace diParigi (febbraio 1947) al 1959, gli accordi ...
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. Per quanto appartengano alla sfera dell'ordinamento statuale, le concessioni (v. XI, p. 45) possono acquistare rilevanza, in determinate ipotesi, nell'ordinamento internazionale. Presupposto ne è che [...] mancesi gestite dalla Russia e dal Giappone dopo il trattatodi Portsmouth del 5 settembre 1905). Peraltro gli stati . 237-406; Ph. Develle, La concession en droit international, Parigi 1937; L. Oppenheim, M. Lauterpacht, International law, I, Londra ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] .; M. Morel, Le sepulchrum, Parigi 1928.
Diritto moderno: C. Fadda e P.E. Bensa, in B. Windscheid, Pandette, Torino 1925; I, i, p. 612 segg.; B. Brugi, Della proprietà, I, Torino 1918, p. 492 segg.; V. Manzini, Trattatodi diritto penale, Torino 1911 ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] a Ginevra un progetto comune ditrattatodi non proliferazione: si parlò di "collusione atomica" sovietico- .: H. Thierry, Les armes atomiques et la politique internationale, Parigi 1970; G. Fischer, The non-proliferation of nucelar weapons, ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] a studiare filosofia a Parigi, dove strinse relazione con alcuni dei fondatori della Compagnia di Gesù, e teologia a del regno, vescovo di Silves in Algarve (1564). Per ordine di lui l'O. scrisse un trattatodi teologia, De regis institutione ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] artificio omnis scibilis, un trattatodi logica in cui tenta di accordare con mentalità scolastica F. de C. et les humanistes italiens du XVe siècle, in Mélanges J. Havet, Parigi 1895, pp. 521-533; R. Poupardin, Deux ouvrages inconnus de F. de C., ...
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Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] al quale effettivamente il C. deve la sua fama, è un trattatodi materia criminale. L'opera del C. ebbe molte ristampe per l' Allard, Histoire de la justice criminelle au XVI siècle, Gand-Parigi-Lipsia 1868; E. Moeller, J. Cl. aus Alexandria, ...
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Giurista, nato a Parigi il 7 settembre 1762, ivi morto il 23 ottobre 1831. Dottore in legge nel 1781, ottenne nel 1790, per concorso, un posto di agrégé all'università diParigi. Dopo un breve intervallo [...] della facoltà giuridica, colmato di onori dalla Restaurazione di cui fu gran partigiano.
Il suo trattatodi diritto civile, per gran principali: Institutes de droit civil français, voll. 2, Parigi 1808, divenute nella 5ª ediz. Cours de Code civil ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] gennaio 1975 per attaccare la linea aerea El Al all'aeroporto di Orly a Parigi. Il LAW americano e altre armi anticarro, come il francese può non essere stato abbastanza protetto. Se si trattassedi un ennesimo dirottamento aereo, la cosa non sarebbe ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riuscì a far firmare il trattatodi Santarém ai sovrani di Castiglia e di Portogallo (marzo 1373); avviò le trattative con il re di Castiglia per giungere a una conclusione con Carlo di Navarra e chiese a quest'ultimo di versare la dote della sorella ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...