ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Parigi destinò inoltre una copia della sua Summa.
La Summa costituisce la prima opera sistematica di E., terminata intorno al 1253, mentre egli era arcivescovo di Embrun. Sebbene gli autori moderni alludano a questo trattato ). Si trattadi un passo ...
Leggi Tutto
Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] di oscillazione dei cambi delle varie monete nazionali.
Nel frattempo era stato compiuto nel 1974 a Parigi un l’euro è entrato in circolazione di fatto nel 2002. Il proposito del trattatodi Maastricht di esprimere una linea comune in politica ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] avrebbe potuto servirsi delle saline romagnole (55). Ma si trattavadi una forma di monopolio che aveva in sé i germi della guerra, e piazze occidentali, Bruges, Londra e Parigi, in previsione della partenza delle galere di Romània, le cui aste si ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] fin dall'inizio il rifiuto americano di ratificare il Trattatodi Versailles, e dunque di farne parte, le aveva inferto nel mondo.
Al Congresso diParigi, nel 1900, nasce un Ufficio socialista internazionale, composto di due delegati per ogni paese ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] trattavadi contemperare la ricerca di più ampi margini di elasticità con la necessità di un maggiore controllo della manodopera.
Un esempio evidente di questo stato didi esempio, il fenomeno del lavoro libero nel faubourg Saint-Antoine a Parigi: ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] coloro che l'avessero violato, non avrebbe modificato gli obblighi derivanti dalla Società delle Nazioni e dal trattatodi Locarno. Firmato a Parigi da quindici potenze, fra cui l'Italia, il Patto fu sottoscritto complessivamente da 57 nazioni e fra ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dell'India, Parigi dell'Algeria, L'Aia dell'Indonesia. La madrepatria poteva concedere un'ampia libertà di scelta e di azione alle colonie, interferendo raramente con la vita quotidiana dei suoi sudditi, ma si trattava soltanto di libertà elargite a ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 257); alla I. non ideo ff. de reivendicatione (D. 6, 1, 66): in un ms. diParigi (Bibl. Nat., Lat. 4590 f. 175); alla l. i. ff. si certum petatur (D ) quello stesso della quaestio XV (ma qui si trattadi minuzie). Per la quaestio VII, contro la data ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una convergenza sulla candidatura di Piccolomini, nonostante si trattassedi uno dei cardinali più poveri e sprovvisti di seguito che annoverasse dall'Università diParigi, della superiorità dei concili sul papato e delle prerogative di un monarca ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] Commerce International (BCCI) è un ottimo esempio di questo tipo di attività: si trattavadi una banca - la seconda per dimensioni, in sette paesi industrializzati tenuto a Parigi nel 1989, con lo scopo di sviluppare un approccio internazionale al ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...