Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] controllo su Siria e L. da parte diParigi, confermata nel 1920 dai mandati della Società trattatodi pace con Israele. Dopo il ritiro della Forza multinazionale di pace (1984), Gemayyel dovette scendere a patti con la Siria e abrogare il trattato ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] il patriarcato armeno cattolico di Cilicia.
Con il trattatodi Turkmanciāi (1828) la sede di Ečmiadzin entrò a far parte -1971), innovatore di tematiche e forme tradizionali. Tra gli Armeni della diaspora, soprattutto attivi a Parigi, Beirut, Teheran ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] Paoli che assunse il governo con il titolo di generale. Con il trattatodi Compiègne (1764), la Francia ottenne di presidiare le piazze più importanti e ditrattare con gli insorti a nome di Genova. Paoli, tuttavia, non acconsentì a disarmare, perciò ...
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(fr. Toulouse) Città della Francia sud-occidentale (439.453 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento dell’Haute Garonne e della regione dei Midi-Pyrénées, situata a 140 m s.l.m. nella pianura alluvionale [...] contro gli Albigesi; Raimondo VII (1222-1249), che fu obbligato da Bianca di Castiglia, con il trattatodi Meaux-Parigi del 1229, a cedere alla corona di Francia una parte della contea. La parte restante, passata alla figlia Giovanna, maritata ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Portogallo (1640) e invano, dopo il trattatodi Vestfalia (1648), cercarono di proseguire per proprio conto la guerra dei il quale, scoperto il surrealismo, si trasferì definitivamente a Parigi e cominciò addirittura a scrivere in francese. Il primo ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] con la Castiglia che avanzava pretese su di essa, con il trattatodi Alcañiz (1297), che fissò i confini Cardoso, T. Viana e G. Santa-Rita), dopo un soggiorno a Parigi (1905-10), influenzati dal cubismo, crearono i presupposti per un rinnovamento; ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Francia (da T. parte la linea ferroviaria per Modane e Parigi). Nel dicembre 2009 è divenuto operativo il collegamento ferroviario ad Francesi abbandonarono T. il 12 dicembre 1562 in seguito al trattatodi Blois; il duca vi entrò il 7 febbraio 1563 e ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , la Toscana fu da loro nuovamente occupata nel 1800, e per il trattatodi Lunéville fu assegnata a Ludovico di Borbone con il titolo di re d’Etruria. Con il trattatodi Fontainebleau del 1807 fu annessa all’Impero francese. Con la Restaurazione si ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del processo di integrazione europea pesò nell’approvazione del referendum di adesione al trattatodi Maastricht. e J. Juel sono eleganti ritrattisti; rilevante l’attività di C.W. Eckersberg, formatosi a Parigi presso J.-L. David, e dei suoi seguaci V ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] più accentuata impronta tedesca e polacca nei territori lituani. Il trattatodi P. Ruigỹs, scritto in tedesco e incentrato su una analisi , che scrisse in russo e lituano; nell’ambasciata lituana diParigi lavorava O.V. de L. Miłosz, poeta in lingua ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...