CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , era almeno necessario un indennizzo. Si trattòdi un intervento senza successo; anzi quando il di montagna in difesa del suo calunniato cliente principe di Canosa, Parigi 1832; Un dottore in filosofia e un uomo di Stato,dialogo del principe di ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] acume l'alto livello culturale: lo prova una lettera (Parigi, 11 dic. 1504) a Francesco Soderini, stampata un'opera perduta anziché a un trattatodi poesia. Tutte le perplessità cadono se portiamo la data di composizione delle Institutioni a dopo il ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , all'arcade Maria Antonia di Wittelsbach, figlia dell'imperatore Carlo VII, alla quale dedicò il suo trattatodi teoria musicale e che ne E. produssero "un grand bruit en Italie", come rilevava da Parigi il Journal des sçavants (p. 356), a sua volta ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] il B., già in viaggio nel novembre 1757, era giunto a Parigi, donde si mosse, per visitare il Rousseau a Montmorency e il alla storiografia neoguelfa, non bisogna dimenticare che si trattadi una fase iniziale a cui sono gompletamente estranei ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di P. Giordani (ed. a cura di E. Falqui, Milano 1943, e, insieme con altri scritti, a cura di M. Praz, Firenze 1945). Si trattadidi lettere, in parte inedite, conservate alla Biblioteca Piancastello di Forlì e alla Bibliothèque nationale diParigi ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] la Curia pontificia di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, sua interezza l'importanza della poetica di Virgilio per l'opera del grande fiorentino.
Si trattadi una nota redatta tra il ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] Parigi 1559). I testi del D., al di là del valore specifico delle teorie, rimangono una tipica espressione di and criticism, a cura di R. S. Crane, Chicago 1952, ad Indicem; Trattatidi poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] messo in circolazione con la falsa data diParigi (1840).
Alla direzione del Messaggiere, divenuto trattatodi Milano fu di natura essenzialmente costituzionale (in polemica col Buffa, che avrebbe riconosciuto al re il potere di stipulare trattati ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] I personaggi e le situazioni richiamano i tratti tipici del romanzo popolare e d'appendice (era recente il successo dei Misteri diParigidi E. Sue), con i contrasti netti e privi di sfumature, i colpi di scena, le peripezie, la caratterizzazione dei ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] per sei o sette anni a Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per di Dante con utilizzazione delle arti ritmiche italiane di Antonio da Tempo e di Gidino da Sommacampagna (e anche di un trattatodi ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...