BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dei quali non si hanno notizie sicure. Un solo trattatodi esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., fu scomunica. Due mesi dopo un'assemblea di laici ed ecclesiastici francesi convocata a Parigi per iniziativa reale invocò un concilio ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] , restando inteso che si sarebbe trattatodi una assemblea consultiva e non di un vero concilio. Il papa diParigi gli aveva proposto di indirizzargli. In essa l'imperatore affermava infatti di volere solamente aiutare il papa, senza alcuna pretesa di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] in Francia la Sorbona e il Parlamento diParigi si espressero contro le tesi di Lutero, mentre già il 3 gennaio Leone tridentina presentava il contadino come persona ancora segnata dai tratti della brutalità naturale e perciò bisognosa dell'opera ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] altri tre lati presentano ritratti di santi cavalieri (Istanbul, Arkeoloji Müz.; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny). Le loro ridotte dimensioni fanno ritenere debba trattarsidi parti di ciborio o di iconostasi; la c. sarebbe stata ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] anche lui), tanto più se si trattavadi un papa riformatore, impegnato a sottrarre la Chiesa di Roma all'atmosfera un po' asfittica le pressioni di Sigismondo e convinti da un intervento di Jehan de Gerson, cancelliere dello Studio diParigi, i ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la stima dei "padroni" ed alla corte diParigi la benevolenza di Enrico IV che, in una lettera del 18 Monte del Macinato; in questi casi, il tasso era molto alto perché si trattavadi Monti vacabili all'8%, mentre per i Monti non vacabili il tasso fu ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] adversus Graecos di Enea diParigi per la provincia di Sens; i quattro libri dei Contra Graecorum errores opposita di Ratramno di Corbie per la Belgica secunda, e un'opera perduta di Oddone di Beauvais - a meno che non si trattidi quella di Ratramno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] titolo De ortu scientiarum; come dice il sottotitolo, si trattadi un'epistola sulla causa per cui sono sorte le scienze di teologia diParigi (la norma è presente nei tardi statuti della Facoltà di teologia di Bologna, esemplati su quelli diParigi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una convergenza sulla candidatura di Piccolomini, nonostante si trattassedi uno dei cardinali più poveri e sprovvisti di seguito che annoverasse dall'Università diParigi, della superiorità dei concili sul papato e delle prerogative di un monarca ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] facoltà delle arti. Nei margini della sua copia del commento di E. a Sent., I (Parigi, Bibl. nat., Lat. 15848) Goffredo di Fontaines ha conservato il testo dei cinquantuno articoli censurati, tutti tratti da Sent., I, e la difesa pronunciata da E ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...