BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] ag. 1447 alla figlia di Filippo Maria Visconti (Bibl. Naz. diParigi, Mss. Ital. 1584, ff. 281-282), la resa del castello di Porta Giovia (esclusa la Rocchetta, ove si erano asserragliati gli Aragonesi) sarebbe stata trattata non dal luogotenente del ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] trovò di fronte al problema di Saluzzo. Poiché le discussioni giudiziarie nel Parlamento diParigi non di Milano, Amedeo si servì nel 1432 per vincolare a sé con condizioni assai gravi il marchese di Monferrato nel trattatodi Thonon, trattato che ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] straordinario a Parigi il 6 maggio per sostituire Gioberti, ma la partenza del de Launay e l'arrivo agli Esteri di Massimo d' elezioni parlamentari del 25 marzo 1860, all'indomani del trattatodi Torino che cedeva la Savoia alla Francia.
Il senatore ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] più stretti, fu inviato a Parigi dallo zio paterno Simone, incaricato d’affari presso il re di Francia, per frequentare la prestigiosa trattatodi Villafranca (11 luglio 1859) fu inviato presso Napoleone III per perorare la causa toscana allo scopo di ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] . 1177 mentre Prévot (1991), si basa sul più antico Parigi, Bibliothèque Nationale, ms. Fr. 25341 (ca. 1300). Una -1910, pp. III, 155-163.
G.B. Palma, Per un trattatodi mascalcia in dialetto siciliano del secolo XV, "Archivio Storico Siciliano", n. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] del Patto d’acciaio nonché alle immediate reazioni di Londra e diParigi. Nel lavoro egli sottolineò l’impopolarità del 1939.
Sicurezza collettiva e garanzie internazionali nei trattatidi Westfalia, Milano 1939.
Costituenti europee post-belliche ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] i suoi alleati italiani durante i negoziati del trattatodi Cambrai (5 ag. 1529), ed è comprensibile Carpentras, Bibl. mun., ms. 490, ff. 206v-208v; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, filza 65, c. 272; Parigi, Arch. nat., J 965 n. 7a; J 965 n. 9a ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] degl'altri metalli,ma ancora la bontà di tutte le gioie e di tutti i liquori (Parigi, Bibl. naz., Mss. Ital. di quella corona e promuovere il trattatodi far succedere l'elezione nel principe Mattias in caso di vacanza del regno, in Arch. di Stato di ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] il 12 maggio è a Torino e all'inizio di giugno a Parigi.
Pochi, irrilevanti i problemi direttamente attinenti ai rapporti di confermare in tutto lo stabilito da voi". E il 25 aprile giunge a Venezia il "cavalarizzo" con gli "originali dei trattatodi ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] ottobre fu presentato a corte a Parigi; il 25 novembre entrò a Londra.
L'ingresso del C. nella politica estera veneziana avvenne in un momento in cui Venezia, dopo alcune esperienze negative e dopo il trattatodi Cherasco, si era attestata sulla più ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...