BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] nel trattatodi Fontainebleau) avrebbero provveduto convenientemente alla sua condizione ed egli si rivolse per questo ai sovrani d'Austria, di Prussia e di Russia. Lo zar Alessandro e lo stesso Luigi XVIII lo accolsero benevolmente a Parigi, quando ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] , il 3 apr. 1798 si trovava a Parigi; il 6 ebbe l'udienza di presentazione. Le delicatissime "speciali incombenze" del L. riguardavano il rafforzamento dei vincoli con la Francia tramite un trattatodi alleanza, ma insieme ritagliando per la Liguria ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] 1412 Giovanni XXIII concluse un trattatodi pace con Ladislao, confermandogli il Regno di Napoli e creandolo gonfaloniere della non poté quindi partecipare alla battaglia di Azincourt. Nel 1416 fu governatore diParigi, dove sventò un complotto e ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] e i nomi degli elettori dei dogi". "Non si tratta, dunque, di un processo di correzione, come da M 237 [ = Marc. lat.X, 237] a P [= Bibl. naz. diParigi, ms. Lat.5874], o di compimento, ma di integrazione; e però sorge spontaneo il dubbio, se questa ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] lo J. ebbe un ruolo non trascurabile nella preparazione del trattatodi amicizia e sicurezza italo-albanese del 27 nov. 1926. conferenze navali diParigi e di Londra. Inoltre lo J. affiancò il ministro nella sua azione di riequilibrio della posizione ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] contro il potere temporale, ritenuto di usurpazione, e contro il trattatodi Tolentino con cui i Francesi avevano 1798 alla fine del 1802 (sotto la data del 27 apr. 1798); Parigi, Bibl. nationale, Fondo Custodi, Fonds Italiens 1565, ff. 66-70 ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] , l'I. fu nominato membro della delegazione italiana alla conferenza diParigi, dove rimase fino alla fine di giugno, cioè subito dopo la conclusione del trattatodi pace con la Germania, di cui fu cofirmatario, e l'arrivo della nuova delegazione.
A ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] concernente l'Albania.
Commissario italiano all'Esposizione diParigi del 1900, nel medesimo anno fu chiamato di guerra (Il porto di Antivari: iniziative italiane al Montenegro, ibid. 1916), e anni dopo insistette sul fatto che si era trattatodi ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] del Collegio dei periti doganali e della commissione di legislazione del ministero delle Finanze.
Sempre nel 1881 venne inviato a Parigi come membro della delegazione italiana per il trattatodi commercio con la Francia.
Al difficile negoziato, sul ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] anno successivo egli venne inviato come ambasciatore a Parigi presso il re di Francia e il governo, per permettergli tale Barcellona, dove iniziarono icolloqui. Il re propose un trattatodi paceattraverso un arbitrato che il doge e ilconsiglio ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...