CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] contro il duca di Savoia, C., il 15 marzo 1602, lascia Parigi per un lungo viaggio al fine di "enrichir ses , 24, 60, 96-99, 121, 142, 144 s., 154, 178 S.; Id., Il trattatodi Rivoli…, in Boll. stor. bibl. sub., XXVIII(1926), pp. 137, 179 s., 192; ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] il G. convenne con l'ipotesi di porre il campo sotto Vienna, ma si trattòdi una scelta non molto felice: i accompagnò mentre tentava l'avanzata verso Parigi, dapprima lungo la Marna poi (all'inizio di settembre) puntando a Nord verso Soissons ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] avvertì la necessità di ricordargli, in una lettera datata 18 nov. 1333, che si trattavadi una questione dottrinale aperta e far assumere all'Università diParigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] C. raggiunse Carlo V a Gand il 5 agosto seguente. Incaricato ditrattare i normali affari politici, il C. fu ancora una volta francese e la sua avversione alle profferte della corte diParigi trovò nello Sforza la più completa solidarietà.
Anche ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] migliori campagne e il 30 agosto liberava Parigi dall'assedio di Enrico e riusciva a riportare tutto intero il la vittoria al contempo militare e diplomatica che sfocia nel trattatodi Arras (1579) e provoca la scissione nel blocco dei nemici ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , con "4 giorni" di "barca", spostarsi nei pressi diParigi e farvi, all'inizio di febbraio, l'ingresso solenne ven., III, 3, Vicenza 1972, p. 72 (ma si tratta del D., non di suo padre Francesco, come erroneamente ribadisce anche l'indice dei volume, ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nessuno lo aspettava. Si fece dunque attestare di avere rispettato le clausole del trattato, e poi si mise in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il Bello e Carlo di Valois a concludere la pace.
Nel ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] partecipò alla conferenza internazionale del commercio (Parigi, 27-29 apr. 1916), trattando il tema della Pace monetaria e presentando la proposta di creare "una Camera di compensazione" fra le Banche di emissione di Francia, Gran Bretagna, Italia e ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] del 20 genn. 1629, la mediazione di Venezia che, dopo laboriose trattative, sbocca nel trattatodi Susa del 24 aprile, grazie al Perciò il C., nel maggio del 1650, lascia Parigi malgrado Mazzarino protesti perché "un mediatore così necessario... sia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dell'8 dicembre aveva parlato sottolineando l'imminenza e l'ineluttabilità di uno scontro armato con lo Stato visconteo, venne inviato, insieme con Cristofano Spini, a Parigi per trattare un'alleanza militare con Carlo VI.
Difficile l'ambiente in cui ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...