PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] vista concettuale, dai due complessi della Cité a Parigi e del p. dei Papi di Avignone (v.). Per quanto nell'uno come nell'altro caso si trattidi impianti frutto di successive fasi, in entrambi si evidenzia fin dall'origine il ricorso a un modello ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] incidere sulla progettualità dei nuovi edifici dell'Ordine.Si trattava anche di affrontare i problemi determinati da sedi sempre più affollate, soprattutto nei centri più importanti: a Parigi, dal convento creato nel 1217 da sette frati provenienti ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] tendenza a dare all'a. gli stessi tratti fisici dell'individuo vivente: l'a. di Paolo è calva, quella di Nerone ha la stessa acconciatura, la stessa barba e la stessa corona del corpo da cui essa esce (Parigi, BN, fr. 2091, c. 64v). La rassomiglianza ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dopo il ritorno di S. De Tivoli, D. Morelli e S. Altamura dalla Esposizione universale diParigi del 1855, fattasi investita come si fosse trattatodi fatto proprio e personale, configurandosi nel suo amino la disposizione di quel "buoni ragazzi, ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , la cui prima conseguenza fu la costruzione di un ulteriore trattodi mura, verso N, per fronteggiare le frequenti diretto tra il cantiere viterbese e quello della Sainte-Chapelle diParigi, terminata nel 1248, quando s. Bonaventura insegnava presso ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] con tre facce, una di giovane, una di uomo barbato, una di colomba.I riferimenti di tipo esegetico sono spesso piuttosto sottili. Nella B. di Viviano (Parigi, BN, lat. 1), per es., vengono dati a Mosè i tratti facciali caratteristici di s. Paolo per ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] ; A., Mus. Calvet, Bibl., 225), un esemplare di un trattato mistico, il Liber soliloquiorum anime penitentis ad Deum, eseguito per il cardinale Galeotto Tarlati di Pietramala tra il 1387 e il 1398 (Parigi, BN, lat. 3351). Ma molti altri codici furono ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] impero carolingio e con il trattatodi Verdun dell'843, il R. svolse di nuovo temporaneamente funzione di confine. Già nell'870 diParigi.Tra i rari monumenti funebri conservati nella Renania settentrionale al di fuori di Colonia, si trova la tomba di ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] definito. Ancora nel sec. 12° venne intrapresa la costruzione di alcuni trattidi mura cittadine che da N (od. ponte Molino) seguivano encomiastico è il Currus Carrariensis moraliter descriptus (Parigi, BN, lat. 6468), composto dal francescano ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] sec. 14°, fece certamente tradurre in dialetto lorenese il trattatodi Federico II con le aggiunte di Manfredi. Il bellissimo esemplare di questa traduzione, oggi conservato a Parigi (BN, fr. 12400), è stato arricchito, probabilmente nella Champagne ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...