DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] il 28 ag. 1796 per esaminare gli articoli del progetto ditrattatodi pace da concludere fra lo Stato della Chiesa e la Francia durante il soggiorno a Parigi.
Il 26 sett. 1814 il D. lasciò il vescovado di Frascati, optando per quello di Porto e S. ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] trattatodi musica a fini didattici, che non è pervenuto (Speculazioni di musica, Proemio; Fantuzzi, p. 9) e da una lettera scritta a meno di un Parigi nel 1674), una seconda soluzione corretta, ma empirica, inserita nell’Arithmetica rationalis. Di ...
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Annalisa Savaresi
Abstract
Il diritto internazionale dell’ambiente è un “sotto-settore” del diritto internazionale, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in materia ambientale in [...] Law, 1995, 5, 1ss.).
Infine, i trattati internazionali in materia ambientale sono sempre più spesso chiamati in causa nell’ambito di contenziosi innanzi a tribunali nazionali, come nel caso dell’Accordo diParigi del 2015; si vede per esempio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] la quale il pontefice pubblicava il volume, inviandolo alle Università diParigi e Bologna, spiega le finalità dell’opera. Dopo avere sia che si trattassedi testi già inseriti nelle Compilationes oppure di originali conservati negli archivi ...
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Il trattato sul clima
Tullio Scovazzi
I rischi globali, di cui i cambiamenti climatici sono il tipico esempio, derivano da fonti situate nel territorio di tutti gli Stati, non essendo possibile determinare [...] questi emendamenti non sono ancora entrati in vigore.
L’Accordo diParigi
Il fatto che nel 2015, dopo complessi negoziati, sia stato adottato l’Accordo di Parigi5 (il titolo di questo trattato non specifica la materia cui esso si riferisce) modifica ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] riconosciuta dall'imperatore Massimiliano II e perciò di pari dignità rispetto a quelle diParigi, Padova, Siena, Vienna e poche altre alle fonti del diritto e la buona capacità di argomentazione erano tratti peculiari del M., che più volte si trovò ...
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Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] reclutati in loco, responsabili degli attentati terroristici di Tunisi, Parigi e Bruxelles. L’ISIS ha tentato, talvolta varie entità recalcitranti.
Come qualificare dunque il GNA? Si trattadi un ente nato all’estero e successivamente sbarcato in ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] ms. Nouv. acq. lat., 134 della Bibliothèque nationale diParigi. Perduti sono inoltre due testi assai significativi: in primo luogo Valla al Guarino, della sua richiesta di una presentazione del suo trattato filoepicureo De vero bono e soprattutto ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] incaricava Giovanni de Calore, cancelliere dell'università diParigi, di accelerare la procedura per il conferimento della laurea È certo che il C. è stato anche autore di due trattati non pervenutici, De vera amicitia e Super remotione schismatis, ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] anche marginale della diplomazia piemontese, l'influenza diParigi sullo Stato sabaudo. Su un piano vol. 7; Biblioteca Reale di Torino, Misc.475, nn. 1491 e 1493; G. F. Fiochetto, Trattato della peste o sia contagio di Torino nell'anno 1630, Torino ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...