FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] della Francia.
Nell'aprile del 1798, per essersi opposto al trattatodi alleanza con la Francia, il F. fu espulso con altri . Dopo Marengo, nell'aprile del 1801, ebbe l'incarico di recarsi a Parigi, col generale D. Pino e B. Oriani, per esprimere ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] in accordo con l'amico Mariani che da Parigi gli scriveva: "Non avremo mai una tranquillità vera fino a che la Liguria non sia riunita al resto dell'Italia" (Cart. Federici, n. 166). Ma il trattatodi Canipoformio rappresentò, per lui come per tutti ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Della coltivazione dei gelso e del governo del filugello. Trattato teorico-pratico (Torino 1854), che ancora quarant'anni dopo les magnaneries, dalla Société impériale et centrale d'agriculture diParigi, che ne curò la stampa (Paris 1858). La ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] capo carismatico, l'ammiraglio Gaspard de Coligny. Giunto a Parigi il 31 ag. 1568, sebbene a corte regnassero una trattatodi Blois (19 apr. 1572). E subito dopo la morte di Pio V, il neoeletto Gregorio XIII intese riconsiderare la posizione di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] , è certo che, mentre il suo predecessore Pietro Venier lasciò Parigi in fretta e furia, il 4 nov. 1694, per sfuggire volte patria dei barbari, doveva aver sola la gloria del gran trattatodi Risvich"; questo però - a suo vedere - nulla toglieva ai ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] tragedia Sofonisba (la cui composizione risaliva al 1502). Si trattadi un dramma fiacco e prolisso, che conserva molti elementi della Bibliothèque nationale diParigi (Fumagalli, Cronica, p. 396). Il testo originario, di cui la copia di dedica si ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] inviato insieme con G. Fabrizi a Parigi per sondare le intenzioni di Napoleone III e perorare la causa unitaria di re d'Italia; nel 1862 quella della legge per la dotazione della Corona; nel 1864 quella sulla convenzione di navigazione e trattatodi ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] 26 settembre, ponevano non solo il problema del contrasto fra le clausole dei due trattati e della sostanziale ambiguità di condotta del governo diParigi, ma rivelavano chiaramente come gli scopi essenziali della guerra si fossero ormai spostati in ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] si può escludere - data l'imprecisione delle fonti - trattarsidi un secondo omonimo: Pietro di Marino, del ramo a S. Luca, che fra il non men grave, che dispendiosa, ambasciata di Vienna"; insieme con Parigi, la sede austriaca si trovava allora al ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] .
Nel 1863, quando i Pereire e il Crédit mobilier diParigitrattarono con il Credito mobiliare italiano, il B. era presente; entrò poi nel consiglio di amministrazione di questa impresa finanziaria di cui sono noti sia i successi sia, molto più ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...