La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Santa Sofia e si recava ai Santi Apostoli, poi al suo santuario vicino alla cisterna di Bonus, una chiesa risalente al regno di Leone VI, la cui fondazione è attribuita alla sua prima sposa, Teofano40. Poiché si trattavadi . Stefanodi Novgorod ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] fiorentini, quali Michelangelo Naldini e Stefano Bonucci, succedutigli piu tardi in unico corpo di Cristo" i credenti, cementandoli quasi "con un santo vincolo". La Chiesa precedente. Con ogni probabilità si trattadi una distinzione apportata dal B. ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] l’atto del Sant’Uffizio alla stregua di un’arma spuntata, cristiano Romolo Murri o come gli amici di Buonaiuti: De Stefano, Rossi e Pioli), mentre altri murriana, si trattòdi un incidente abbastanza circoscritto nella carriera di un erudito ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] le preghiere della purissima Madre di Dio, e disanta Sofia, Sapienza di Dio, e per le preghiere l’effimera autonomia della Moldavia diStefano il Grande (1433-1504), caso della mitologia classica si trattavadi introdurre allora una distinzione tra ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] col nome e l'autorità di C., si trattòdi un entusiasmo spirituale che comprendeva insieme al Padre (divina podestate) e allo Spirito Santo (primo amore, III 5-6), e anche se suo emulo Stefano (XV 112-114). Il secondo (una delle rare allusioni di D. ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] questo punto che si verificò la grande espansione dell'immagine del santo-c., sia in Oriente sia in Occidente (Wentzel, 1959; Stefano d'Ungheria); da ultimo si è proposto che si trattidi un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] a Rovigo con la Pietà tra i ss. Bellino e Stefano, in seguito pesantemente trasformato (Puppi, 1972): la qualità di aiutare il figlio Sante (in alcune fonti chiamato Giovanni, a meno che non si tratti del fratello con lui impegnato in qualità di ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] di Blois, chierico giunto al seguito diStefanodi Perche e fuggito rapidamente di fronte del Regno; si trattavadi un innegabile vantaggio per santa avrebbe addirittura deciso di indossare il cilicio e, dopo quattro giorni di lamenti, di fare voto di ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] di Charles Perrault, non senza elementi desunti da libretti anteriori per opere di Nicolas Isouard e Stefano mano» (p. 181). Si trattava probabilmente di una gonorrea, contratta già in sola, il Venerdì santo del 1833, a Madrid (cappella di S. Felipe el ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] il sacco francese del 1512, ma si trattadi un racconto post eventum di cui non esistono conferme.
Si arriva così di Savonarola, una figura divisiva che imponeva una scelta di campo radicale. I primi consideravano il frate un vero profeta e un santo ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...