Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] Ḥigiāz del 1919 fosse fra gli stati fondatori della Società delle nazioni, non vi fu mai ammesso, in seguito al rifiuto del re Ḥusein a firmare il trattatodiVersailles; anche Ibn Sa‛ūd non ha mai voluto entrarvi, comprendendo che il suo prestigio ...
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WIESBADEN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Karl JORDAN
Heinrich KRETSCHMAYR
Città della Renania, capoluogo del distretto omonimo, posta in splendida posizione presso le [...] un completo piano per l'esecuzione del prestito tedesco per le riparazioni previsto dal trattatodiVersailles, attraverso la costituzione di due grandi organizzazioni economiche in Francia e in Germania. Il secondo protocollo fissa la cessione ...
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Uomo politico nato a Kedleston (Derbyshire) l'11 gennaio 1859, morto a Londra il 20 maggio 1925. Fu ben presto una delle speranze del partito conservatore e, venticinquenne, fu scelto dal marchese di Salisbury [...] , il C. fu scelto a leader della maggioranza nella camera dei lord e all'indomani della firma del trattatodiVersailles fu chiamato a sostituire nel dicastero degli Affari esteri il Balfour. Conservò questo portafoglio nel nuovo gabinetto formato ...
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Uomo di stato francese, nato a Parigi il 29 maggio 1851, morto a Oger, presso Épernay, il 29 settembre 1925. Sottocapo del contenzioso al Ministero dei lavori pubblici, e destituito nel 1877 dal ministero [...] Painlevé (settembre-novembre 1917). Partecipò ai lavori della conferenza della pace e fu relatore, al senato, del trattatodiVersailles. Nel 1919 fu eletto membro dell'Académie des sciences morales et politiques, e fu nello stesso anno delegato ...
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Città della Corsica, capoluogo di circondario; è posta nella regione del Niolo, al centro della Corsica e al nodo delle principali strade che legano i due versanti dell'isola, alla confluenza dei torrenti [...] Paoli e dell'università istituita nel 1765, centro quindi di tutto il movimento politico e spirituale dell'isola. Ma anche dopo il trattatodiVersailles e la battaglia di Pontenuovo, che pose la Corsica sotto il dominio della Francia, conservò ...
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Assassinato a Marsiglia il 9 ottobre 1934, a fianco del re Alessandro I di Iugoslavia.
Era ritornato al potere il 9 febbraio 1934, come ministro degli Esteri, nel gabinetto di unione nazionale formato [...] la tesi dell'obbligo da parte della Germania di osservare pienamente tutte le clausole, e in specie quelle di carattere militare, del trattatodiVersailles come condizione sine qua non di qualsiasi limitazione degli armamenti da parte della Francia ...
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Nato nei pressi di Laon nel 1741. Entrato nelle famose Missions Étrangères, a cui disposizione fin dal 1639 erano stati posti i vicariati apostolici dell'Indocina, a 24 anni fu inviato in Cocincina, dove [...] in Francia e riuscì a far firmare dal re il trattatodiVersailles del 28 novembre 1787, per cui, in compenso d'un soccorso di soldati, di navi, di armi, il pretendente prometteva di cedere alla Francia il porto di Hoï-An (Port-Touron) e l'isola ...
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DIRITTI Dopo la prima Guerra mondiale si è visto un nuovo orientamento dei diritti fondamentali dell'uomo. Dalla necessità di garantire oltre le frontiere qualcuno di essi ritenuto più rilevante, quali [...] sorti moltissimi accordi internazionali al riguardo e infine una decisa tendenza, consacrata dalla parte XIII del TrattatodiVersailles, verso un'organizzazione ed una tutela internazionale del lavoro.
L'ulteriore assunzione da parte della Società ...
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Pubblicista inglese, nato il 26 dicembre 1874 ad Holbeach, nella contea di Lincoln. Dopo aver dimorato a scopo d'istruzione in Francia, si recò in America, donde nel 1898 tornò in Europa. Corrispondente [...] le conseguenze, soprattutto economiche. Nelle opere scritte dopo la fine della guerra si mostra contrario allo spirito del trattatodiVersailles e propugna un'intesa generale tra i popoli, su basi democratiche.
Bibl.: Crespi, La grande illusione e ...
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PLESS
Walter Holtzmann
. Famiglia nobile, proveniente dalla Slesia, discendente dai conti di Hochberg. Il nome di Hochberg è menzionato per la prima volta nelle fonti silesiane nel 1185; ma la serie [...] passarono al nipote, conte di Fürstenstein, al quale nel 1850 il re di Prussia concesse il principato ereditario. Dopo la guerra mondiale, in seguito al plebiscito previsto dal trattatodiVersailles, i possedimenti di Pless furono assegnati per la ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...