NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] prezioso lavoro diplomatico che permise al governo italiano di stipulare il Trattatodi Ouchy (Losanna) il 12 ottobre 1912 con delegazioni italiane, come «esperto della Turchia», per la pace diVersailles (1919-20), a Sèvres (1920), a Rapallo (1920 ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] era in parte italiana) sembrava dovesse essere assegnata alla Jugoslavia dal trattatodi pace in discussione a Versailles. Rizzo fu nominato comandante della flotta dell’effimero governo autonomo di Fiume, e fu in gran parte per merito del suo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] modo, il 25 nov. 1693 gli venne nuovamente offerta la sede diVersailles.
Qui l'E. si recò, conducendo con sé i figli e volte patria dei barbari, doveva aver sola la gloria del gran trattatodi Risvich"; questo però - a suo vedere - nulla toglieva ai ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] della conferenza della pace diVersailles, fu quindi nominato ufficiale di collegamento presso la delegazione austriaca lo J. ebbe un ruolo non trascurabile nella preparazione del trattatodi amicizia e sicurezza italo-albanese del 27 nov. 1926. ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] commercio con la Francia.
Al difficile negoziato, sul quale pesava il retaggio della denuncia, da parte dell'Assemblea diVersailles, del trattato del 1877, l'E. diede un contributo decisivo, soprattutto grazie al suo attivismo, fino alla firma del ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] di liberarsi della soffocante tutela anglo-francese e di avviare una politica estera "revisionistica" rispetto all'Europa uscita da Versailles il livello più basso.
Si trattavadi una lunga memoria di netta intonazione filohitleriana che il G ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] , non potevano dunque esprimersi attraverso di lui. Di questo il governo diVersailles era perfettamente consapevole e la designazione alla Francia i medesimi privilegi economici che il trattatodi Utrecht aveva attribuito all'Inghilterra. Ma la ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] del teatro italiano", che pubblicò, fra l'altro, il primo trattatodi regia del Cinquecento, e la Biblioteca teatrale, una rivista redatta Il paradiso della ragione. Al "mito diVersailles" - vale a dire di una storia della letteratura che si svolge ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] dei giardini diVersailles e autore della Instruction pour les jardins fruitiers et potagers (1690), nel 1704 compendiata in italiano, espressione di un'aristocratica tradizione estetico-agronomica ma anche uno dei primi trattati agronomici moderni ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] lavoro, ecc.) che sarebbero state parzialmente accolte nella parte tredicesima del trattatodi pace. Nominato membro della Commissione parlamentare per l'esame del trattatodi pace diVersailles, a nome del gruppo parlamentare popolare, ne rifiutò l ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...