Letterato francese (Lione 1727 - Versailles 1819); scrisse notevoli articoli sulla religione per l'Encyclopédie di Diderot, seguendone l'indirizzo; tradusse in francese il trattato Dei delitti e delle [...] pene di C. Beccaria (1766). Nel 1785 fu eletto membro Académie Française. Fu in polemica con l'ab. Galiani (Réfutations des Dialogues sur le commerce des blés, 1777). Notevoli i Mélanges de littérature et de philosophie du XVIIIe siècle (4 voll., ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] alto risultato delle Baruffe chiozzotte (1762). Si trattadi Le massere (la prima commedia interamente in Versailles dove rimase per i cinque anni successivi; tornò poi a Versailles nel 1775 con l'incarico di insegnante d'italiano delle due sorelle di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sue lettere fin dal 1523. Si trattadi una raccolta di soggetti allegorici e di simboli - riprodotti mediante incisione spesso da August Bibliothek; Versailles, Musée, n. 2876; Basilea, Kunstmuseum, mv. n. 983.
Una statua dell'A., di ignoto autore, ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] "in pochi anni di vantaggio tale che ora non danno incomodo alcuno alle case loro". Un'occasione unica: "Si trattadi dar sesto a tutta di visitare una gran corte (troverà splendida la tetra Versailles degli ultimi anni di Luigi XIV) e di conoscere di ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] Bois-Préau, deposito dal Musée de Versailles), per interessamento di Augusto Conti e a seguito di una pubblica sottoscrizione (Bindi, 1916, Alessio-Margherita di Savoia, sede di S. Alessio). Se il tema era stato comunque già trattato da Pagliaccetti ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] fu promosso tenente colonnello e inviato a Versailles presso il Supremo Consiglio di guerra, in rappresentanza del Comando generale eliche autorotanti, in cui, dopo aver trattato della forza sostentatrice di un'elica autorotante ad asse verticale, ...
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Figlia (Madrid 1638 - Versailles 1683) del re di Spagna Filippo IV. Probabile erede del trono spagnolo, fu destinata col trattato dei Pirenei (1659) in moglie al re di Francia Luigi XIV. Le nozze furono [...] celebrate nel 1660, previa rinuncia di M. T. ai diritti di successione in Spagna e promessa del padre di una dote di 500.000 scudi d'oro. Il mancato pagamento di essa fornì poi il pretesto per la guerra di devoluzione tra la Francia e la Spagna. ...
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Missionario delle Missioni Estere di Parigi (Origny-Sainte-Benoîte 1741 - Saigon 1799); recatosi a Pondichéry (1765) e nel Siam, nominato vescovo titolare (1770) e vicario apostolico (1771) del Tonchino [...] -Ahn (re Gialong) nella conquista del trono (1789-93), inducendolo a chiedere l'aiuto di Luigi XVI con cui conchiuse a Versailles (1789) il trattato che, concedendo grandi privilegi alla Francia, poneva le basi dell'influenza politica francese sull ...
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Militare e diplomatico (Agen 1607 - Versailles 1686). Dopo aver compiuto importanti missioni diplomatiche e aver servito come militare in Italia e comandato (1655) l'esercito in Catalogna, andò (1661) [...] come ambasciatore straordinario di Luigi XIV in Inghilterra e col trattato del 1662 ottenne la restituzione di Dunkerque. Fu poi ambasciatore nelle Province Unite, e negoziò (1678) la pace di Nimega. ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] d'acqua la "fossa", rassodando i parapetti.
Si trattadi gestire - sperando che prima o poi i contendenti ora di mirare, tramando a tal fine a Versailles e a Roma, all'insediamento d'un proprio presidio a Mantova "contro tutte le leggi di neutralità ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...