VANDERVELDE, Émile
François L. Ganshof.
Uomo politico belga, nato a Ixelles-Bruxelles il 25 gennaio 1866. Oriundo da una famiglia della borghesia liberale agiata, fece i suoi studî di diritto all'università [...] , divenuto ministro, fu incaricato del vettovagliamento civile e militare. Nel 1919 fu uno dei negoziatori belgi del trattatodiVersailles. Ministro della Giustizia nei gabinetti d'unione nazionale Delacroix e Carton de Wiart, dal 1918 al 1922, egli ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] proposito sia il risentimento nazionale surriscaldato dalla leggenda della pugnalata alla schiena e dal trattatodi pace diVersailles, sentito come inaccettabile, sia il risentimento sociale alimentato dall'inflazione, dalla stagnazione economica e ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] delle nazioni e l’istanza universalistica del presidente Wilson, fu quindi caratterizzato dalle tensioni conseguenti al TrattatodiVersailles (1919), ma soprattutto dalla crisi del modello liberale, che dinanzi all’affermarsi della democrazia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] l'Atlantico a un ritmo sempre più rapido.
Nonostante quanto stabilito dal TrattatodiVersailles, che proibiva alla Germania di proseguire nell'attività di sviluppo di tecnologie sottomarine, il nuovo governo tedesco cominciò, sin dalla fine del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] . Tra le due guerre i tedeschi avevano portato avanti apertamente la ricerca missilistica ‒ compresa tra quelle consentite dal TrattatodiVersailles ‒ con il risultato che, entro il 1940, il loro programma era il più avanzato del mondo. Durante il ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] e adombrata nell'ultimo dei suoi 'quattordici punti', la Società fu creata con un patto che divenne parte integrante del TrattatodiVersailles, e tenne la sua prima riunione a Parigi il 16 gennaio 1920. Era composta dall'Assemblea degli Stati membri ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] stesso anno per Parigi.
Tra il '56 e il '57 le prospettive per i duchi di Panna erano piene di promesse: Bernis era riuscito nel trattatodiVersailles a inserire parecchie clausole favorevoli a Filippo. In particolare i contraenti s'impegnavano a ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] della guerra con la Francia, con la commissione particolare di recarsi prima all'Aia per indagare sulle clausole del trattatodiVersailles. Giunto solo in novembre nella capitale olandese a causa di una lunga malattia, il C. vi rimase fino al ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] avute nel corso degli anni Venti e Trenta del 20° secolo, quando fu impetuosamente sollecitato dall’art. 231 del TrattatodiVersailles che costringeva la Germania a riconoscere la responsabilità propria e dei suoi alleati per tutte le perdite e i ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] il C. continuò a svolgere anche quelle, se così si può dire, di agente di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattatodiVersailles, il C., che da circa venti anni era amico ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...