BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] del lavoro, tenuta a Washington per organizzare l'Ufficio internazionale del lavoro previsto dalla parte XIII del trattatodiVersailles.
In quella sede il B. sostenne la tesi della redistribuzione delle materie prime tra paesi produttori e ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] , la politica estera dello stato sabaudo non presentava molte possibilità di sviluppo. Il riavvicinamento tra Austria e Francia, sanzionato dal trattatodiVersailles del 1756, aveva posto un insormontabile ostacolo alle tradizionali ambizioni ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] restavano innanzitutto il mantenimento dell'articolo quarto del trattatodi Rijswijk a garanzia dei diritti dei cattolici nei a Versailles, con il precipuo incarico di preparare il terreno all'accettazione della bolla. Le superficiali valutazioni di ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] bastevoli ad attestare, da parte di F., quel "bon vouloir" che a Versailles si pretendeva con ciò perdonando "aux mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattatodi diritto nobiliare it., I, ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema diVersailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine del '37, il -1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ha rifuso le precedenti, integrandole a volte con passi tratti dalle edizioni in lingua ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Carlo VI aveva accolto tiepidamente la proposta: il trattatodi Vienna (1725) conteneva solo vaghe promesse circa il sempre di più nella residenza di Sant'Ildelfonso, a 14 leghe da Madrid, creata tenendo presente il modello diVersailles e in ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] trattatodi Beaulieu (maggio 1576), con cui veniva riconosciuto agli ugonotti il possesso di una serie di XXXIX (1992), pp. 645-661; Musée nationale du Château de Versailles, Les sculptures, I, a cura di S. Hoog, Paris 1993, p. 322; D. Crouzet, La ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] del 1915), non pregiudicò assolutamente la posizione italiana. Nominato ministro plenipotenziario, fu tra i firmatari a Versailles del trattatodi pace con la Germania (28 giugno). Ammalatosi improvvisamente e in contrasto con gli altri membri della ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] dei numerosi e prolungati soggiorni alla corte paterna diVersailles, nota caratteristica del suo matrimonio con il F. la Toscana (trattatodi Lunéville): avendo costui rifiutato, fu privato dei suoi domini con il trattatodi Aranjuez (21 marzo); ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] di Parma e la corte di Madrid, che furono solo parzialmente attenuati dall'adesione di Filippo di Borbone al trattatodi nell'estate dello stesso anno fece ritorno a Versailles, dove si trattenne per più di un anno, pur mantenendo una fitta e ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...