(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] di massa, la crisi del sistema degli Stati sovrani - il cosiddetto sistema diVestfalia -, la costituzione di comunità 'regionali' con le relative nozioni di sua sfera di libertà privata. Si trattadi una configurazione carica di tensioni poiché ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , la nostra analisi sarebbe incomprensibile.
2. Le Conferenze dell'Aia
Il punto di partenza è necessariamente arbitrario. Potremmo prendere le mosse dai trattatidiVestfalia del 1648 o da quelli stipulati a Vienna dopo il Congresso del 1815 ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] delle vroedschappen.
Dalla fine della tregua alla pace diVestfalia. - Allo scadere della tregua nel 1621 cambio dei possedimenti tedeschi del Nassau, divenne granduca di Lussemburgo (trattatodi Troyes). Non era ancora costituito il nuovo stato ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] commerciali alla Compagnia.
Dopo la pace diVestfalia le cattive conseguenze del sistema monopolistico si di Makassar (Celebes), centro del potente regno di Gowa che non voleva riconoscere i diritti olandesi sulle Molucche; e nel 1667, col trattatodi ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace diVestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] , accolto, per i crimini di guerra, dalle Convenzioni di Ginevra del 1949).
Tentativi di istituire organi internazionali competenti per la repressione di crimini individuali erano presenti già nel trattatodi pace di Versailles del 28 giugno 1919 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] conto del legato). Soprattutto Bevilacqua doveva adoperarsi per rafforzare il ruolo di Roma nella scena europea, rimediando alla marginalizzazione da essa subita in occasione dei trattatidiVestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr. 1679 senza che ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] ciò) e a poco a poco anche la sua identità; se si è trasferito al di fuori della comune respublica, agli Stati moderni (giuridicamente costituiti dai trattatidiVestfalia che pongono fine alla guerra dei Trent’anni, guerra civile europea ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] indirizzo”, che identificano, cioè, l’ordinamento nazionale sulla base delle scelte di valore fatte dai costituenti.
Le fonti internazionali
Con i TrattatidiVestfalia del 1648, che ridussero il Sacro Romano Impero germanico a mera espressione ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] primato internazionale si concluse definitivamente, dopo la guerra dei Trent'anni, con i trattatidiVestfalia dell'ottobre 1648. In primo luogo i diplomatici francesi e svedesi ottennero che al negoziato partecipassero tutti gli Stati dell'impero, e ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] Stati (o due coalizioni di Stati), al termine di una guerra, firmano un vero e proprio trattato che trasforma in diritto positivo o a quella diVestfalia (1648), firmata dagli Stati più importanti d’Europa, o ancora a quella di Versailles (1919), che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...