VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 130-140.000 in tutto il secolo successivo. Due anni prima del trattatodi Campoformio contava 137.240 ab. Le sorti non migliorarono sotto il in quello militare. Intervenne ai grandi congressi (Vestfalia) per non restare estranea alla vita politica ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] tra la Francia e l'Inghilterra. Il secondo consiste in un accordo che conferma i trattatidiVestfalia e quelli successivi e, in pari tempo, pattuisce un sistema di mutua garanzia. I due stati contraenti s'impegnano reciprocamente a un aiuto militare ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] Baviera, ma anche la tenuta di altri, come la Renania Settentrionale-Vestfalia, di fronte alla crisi dei comparti della Comunità, sancito nel 1992 con la firma del Trattatodi Maastricht, si andò concretizzando negli anni successivi nella costruzione ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] restavano innanzitutto il mantenimento dell'articolo quarto del trattatodi Rijswijk a garanzia dei diritti dei cattolici nei le altre richieste vennero eluse: la pace diVestfalia confermata, nonostante l'anacronistica riproposizione della bolla ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Chiesa uno spazio politico, I. X si ergeva a difensore del cattolicesimo minacciato ai suoi confini. Dopo i trattatidiVestfalia la S. Sede attribuì alla sua azione nell'Impero un significato nuovo: abbandonato l'obiettivo della riconquista, mirava ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pontificio straordinario al congresso di Münster per la pace che venne detta diVestfalia.
Una serie di rappresentanti papali aveva preceduto completo degli imperiali e alla stipulazione di quelle clausole del trattatodi pace che, con la restitutio ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , la nostra analisi sarebbe incomprensibile.
2. Le Conferenze dell'Aia
Il punto di partenza è necessariamente arbitrario. Potremmo prendere le mosse dai trattatidiVestfalia del 1648 o da quelli stipulati a Vienna dopo il Congresso del 1815 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] moderare le proprie pretese, marginalizzata dagli esiti delle paci diVestfalia (1648) che conclusero la guerra dei Trent'anni. presentava il contadino come persona ancora segnata dai tratti della brutalità naturale e perciò bisognosa dell'opera ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di vista di A. Stöker, uno dei fondatori della Freie kirchlich-soziale Konferenz, che nel 1898 si fece eleggere deputato a Siegen (Vestfalia che aveva criticato la durezza del Trattatodi Versailles - fonte, secondo lui, di nuovi odi tra i popoli - ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] ottant'anni di guerre religiose intermittenti, questo processo culmina nella pace diVestfalia del 1648, era che l'India e la Cina avevano, ora, un lungo trattodi frontiera comune sull'Himalaya. Benché l'India avesse manifestato il proprio appoggio ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...