LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] (una notevole lettera di argomento cronologico inviatagli da Dalla Briga nel 1732 da Vienna è in Roma, Compagnia, il L. attese a varie opere, tra le quali un trattatodi storia della Chiesa in molti volumi, derivato dai materiali raccolti per l' ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] delle nostre ragioni".
Le capacità dimostrate durante la missione a Vienna valsero al F. l'ingresso nell'amministrazione ducale. Il 24 ai Savoia in virtù del trattatodi Cherasco.
Oltre a scrivere e a pronunciare l'orazione di rito, in cui si ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] d'Aragona. Fra marzo e aprile figura come testimone di due atti: il trattatodi pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita perché Mattia Corvino continuava a rimandare il viaggio a Viennadi Bianca Maria, e temevano che il re volesse annullare ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] di Pietro Giannone, che si trovava già dal settembre dell'anno prima nella città veneta, reduce da Vienna e desideroso di intimò invece al C. di non muoversi. Egli naturalmente obbedì ed il 21 apr. 1739 firmò il trattatodi pace. Partì dalla capitale ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] di Trento come segretario di Carlo Visconti, vescovo di Ventimiglia e nunzio speciale di Pio IV. Sempre come segretario accompagnò Visconti in alcuni viaggi in Spagna e a Vienna e alle varietà regionali.
Si trattadi un dizionario con un chiaro ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] un discorso assai più solido e integrale con il trattato De contractibus et restitutione comparso a Venezia nel 1621. : stroncato da una malattia durante il viaggio, morì nelle vicinanze diVienna il 26 maggio 1631.
Bibl.: G. Ghilini, Teatro d ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] figlia dell’imperatore Ferdinando III, partì da Vienna per Madrid per sposare il re di Spagna Filippo IV. Per la circostanza fu lui intitolati il trattatodi geografia matematica Teorica del Globo terrestre (1642) di Giambattista Nicolosi e ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] anche a modelli stranieri, quali gli istituti diVienna, Budapest, Dresda e Berlino; molto apprezzato fu la collaborazione col Lustig e col Galeotti alle varie edizioni del Trattatodi patologia generale, fino all'ultima, edita a Milano nel 1947 ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] alla nobiltà protestante. Ancora una volta a Vienna nel marzo successivo, consegnò a nome del pontefice una rosa d'oro alla sposa dell'arciduca Massimiliano; ma, in effetti, aveva incarico ditrattare diverse materie pertinenti al concilio.
Il C ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] di convincerlo a sostenere le sorti della cristianità, suscitò la reazione del governo diVienna, che accusava il papa di furioso di Ludovico Ariosto.
Sempre nel 1543-44 fu scritta l’opera di gran lunga più famosa di Rorario, il trattato in ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...