DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] questi non tutti inediti, nonostante l'affermazione che si trattadi un "nuovo trovato" nel dialogo VI del ragionamento Marmi). Il Dialogo della musica, a cura di G.F. Malipiero, è stato pubblicato a Vienna nel 1965 dall'Universal Edition.
Fonti e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fedeli alla vita della Chiesa. Dal pensiero di Tocqueville aveva tratto la radicata convinzione, che ebbe in comune fra luglio 1890 ilgoverno diVienna sciolse la Società Pro Patria per i suoi contatti con la Dante Alighieri, accusata di svolgere un' ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] del marzo 1799 e la partenza del sovrano lorenese per Vienna. Il De la Toscane fu dunque composto alle soglie dell particolare, sulla comunità della capitale. In seguito, dopo il trattatodi Aranjuez del 21 marzo 1801, passò al servizio dei Borbone ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 1817, e del 18 dic. 1818) non alieno dall'affrancarsi seppure con prudenza dalla tutela diVienna. Il negozio più importante trattato dal B. durante i suoi due anni di permanenza in Toscana (fino al 27 dic. 1818) fu il matrimonio tra Carlo Alberto e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , II (1902-1903), 1, pp. 255-66; F. Lemmi, La restauraz. austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi diVienna, Londra, Milano…, Bologna 1902, pp. 317 ss.; G. U. Oxilia, La campagna toscana del 1848 in Lombardia ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] del profano culto".
Si sarebbe trattatodi una rivoluzione pacifica, giocata nel di Filadelfia (Franklin papers), nella Biblioteca nazionale diVienna (Briefe, XLI, 42), nella Biblioteca nazionale di Napoli (XII C. 85, 7),nell'Archivio di Stato di ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] anno iniziò a frequentare l'Università diVienna, dove non si sa, però, quanto sia restato. Era forse di nuovo in Italia agli inizi di sapere che aveva stretti legami con Marsilio Ficino (che gli donò un esemplare personalizzato del trattato In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] necessarie, intraprese nella Biblioteca imperiale diVienna lo studio approfondito delle opere degli aspetti fu la prova generale per l’importante trattatodi economia che Verri pubblicò poco più di un anno dopo.
Le Meditazioni sulla economia ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] (Tavallini, I, pp. 23 s.).
Costretto a rinunciare al proposito di recarsi a Vienna, il L. si trasferì a Parma, poi a Modena e a Bologna Sinistra e fu relatore della commissione che esaminò il trattatodi alleanza. Il 31 maggio 1855 il L. entrò nel ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] opinione per sospingere i governi della penisola a stipulare un trattatodi difesa del diritto d'autore, richiesero un saggio sul di Milano stavano a dimostrarlo. Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...