Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] di un accordo sulle questioni di fondo, K. – a seguito di un lungo viaggio esplorativo (Ottawa, Londra, Parigi, Roma, Vienna, di lancio. Seguì dopo pochi mesi (agosto 1963) un’attenuazione della Guerra fredda, quando fu firmato a Mosca un trattato ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] reperibile anche nelle ovaie delle vergini.
Nel 1763, a Nizza, fu stampata l'opera principale del B., Trattato delle operazioni di chirurgia, in due volumi, nella quale egli descrisse numerosi interventi, lo strumentario occorrente per eseguirli, il ...
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Uomo politico russo (Mosca 1786 - Pietroburgo 1861), nipote di Grigorij. Per il suo contributo alla repressione (1825) della rivolta dei decabristi, si guadagnò il favore di Nicola I, che gli conferì il [...] polacca del 1830-31 e concluse con la Turchia il trattatodi Hünkâr Îskelesi (1833). Consigliere di Nicola II e capo della polizia segreta (1844), nel 1854 fu in missione a Vienna, ma non riuscì a ottenere la neutralità austriaca nel conflitto ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] con la sua campagna del 1809, M. si ritirò a Vienna, dopo la battaglia di Wagram, e, assunto l'interim del ministero degli Affari esteri, fu costretto ad apporre la sua firma all'oneroso trattatodi Schönbrunn (14 ott. 1809), da lui non negoziato. Ma ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] nei Balcani e dal desiderare l'urto fra Austria e Russia, cercò costantemente di mantenere l'accordo anche fra Vienna e Pietroburgo: giunse (giugno 1881) a stipulare un trattatodi alleanza fra Germania, Austria e Russia e riuscì, fino al 1885, a ...
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Uomo politico inglese (Broadlands, Hampshire, 1784 - Brocket Hall, Hertfordshire, 1865). Deputato tory, poi vicino ai liberali di G. Canning, come ministro degli Esteri sostenne i movimenti liberali europei [...] da Luigi Filippo anche dopo la firma del trattatodi Londra (1834), aprì quella lunga polemica tra Francia Siciliani contro Napoli, il Piemonte contro Vienna e volle ospitare a Broadlands L. Kossuth). Di contro all'opposizione furiosa dei tories ...
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Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] (1528), che prefigurano sin da allora il progetto di un trattatodi architettura in più libri, dati poi alle stampe in settimo e ottavo nei manoscritti di Monaco e Vienna, è stata realizzata solo nel 1994). L'opera architettonica di S. non è stata ...
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Psicanalista (Trieste 1889 - Chicago 1970). Specializzatosi in neurologia e psichiatria a Vienna, si trasferì a Roma, dove fondò nel 1932 la Società italiana di psicoanalisi e la Rivista italiana di psicoanalisi [...] fascismo nel 1933). Gli si devono traduzioni di importanti scritti di S. Freud e il primo vero trattatodi psicanalisi in italiano (Elementi di psicoanalisi, 1931; 3a ed. 1936, con introduz. di Freud), nell'ambito di un'efficace e infaticabile opera ...
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Diplomatico danese e prussiano (Copenaghen 1769 - Berlino 1835), figlio di Andreas Peter, cui succedette nel 1797 come segretario di stato e nel 1800 come ministro degli Esteri. La sua politica esitante [...] , la guerra con l'Inghilterra. Una seconda volta, dopo il trattatodi Tilsit, richiesto di aderire alla politica inglese, esitò e ne fu conseguenza il bombardamento inglese di Copenaghen e la distruzione dell'intera flotta danese. La successiva ...
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Sociologo tedesco (n. Magdeburgo 1906 - m. 1992). Ha studiato presso le univ. diVienna, Berlino e Parigi. Dopo aver insegnato nell'univ. di Zurigo, dal 1949 è stato titolare della cattedra di sociologia [...] è stato presidente dell'Associazione internazionale di sociologia. Oltre a occuparsi di problemi fondamentali di sociologia, concepita come scienza empirica indipendente, K. ha trattatodi sociologia politica, sociologia della comunità e sociologia ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...