BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] teologici dei quali non si hanno notizie sicure. Un solo trattatodi esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., fu di ogni serio appoggio, nella primavera del 1302 si trasferì a Vienna, dove restò fino alla fine dell'anno. Nel corso di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ultima sezione di osservazioni microscopiche, di oltre 80 pagine, costituisce una sorta ditrattatodi istologia contenente del modellatore C. Susini e di cui fece eseguire una replica completa destinata al Josephinuin diVienna.
Alla fine degli anni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] del concilio. Spiega così in una lettera:
è opportuno che nel trattato sul Concilio di Basilea io cambi molte cose, in quanto esso non ha avuto diVienna e la presentazione della ‘preistoria’ dell’Austria. Specialmente nella descrizione diVienna ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] al suo vecchio amico Santangelo. Questi lo incaricò di una missione scientifica a Vienna, per studiare il colera e le misure lì ; Savi ripeteva al contrario che si trattavadi ottima lignite, in bacini di limitate dimensioni e spessore. Il botanico ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] suo profeta. Due concetti in essa crediamo opportuno segnalare, sebbene si trattidi un semplice accenno: uno, che da Dio "velut a puncto testo della Divina Commedia: i codici diVienna e di Stoccarda, Vienna 1865. Sulla scia dei criteri enunziati ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] . Fra alcune anguille europee le femmine sono prevalenti nei trattidi fiume più alti, mentre negli estuari e lungo le non ne sarà partecipe l'autore, suicida giovanissimo - era nato a Vienna nel 1880 - nell'anno stesso in cui esce il libro. All' ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] filo conduttore dell'azione da lui svolta nel Parlamento austriaco diVienna, dove era entrato con le elezioni del 1911. più rilevanti che il governo aveva di fronte: la politica economica e la firma del trattatodi pace.
La manovra deflattiva che il ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] studiata, esiste una copia nei ff. 70-70v del ms. 5045 della Oester. Nationalbibl. diVienna; Tractatus de exbannitis, o exbannitorum. È uno dei trattati che il Diplovataccio aggiunse alla serie già nota. B. lo cita nel Tractatus super constitutione ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] furono propriamente belliche, altre, come quella ultima su Vienna, di propaganda. Ma quasi ogni sua azione fu preparata e dire chi è Cagoia", notava che "piuttosto che di letteratura si trattadi politica, rafforzata, se si vuole, dal prestigio dell ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] correre a Parigi a rivendicare le opere d'arte cedute alla Francia col trattatodi Tolentino.
Già nel maggio 1814 il nunzio a Vienna G. Severoli si era adoperato a tal uopo, sia pure senza frutto presso i rappresentanti delle potenze (L. Berra, Opere ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...