Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] trattòdi un'esperienza innovativa in cui si tentò, forse per la prima volta, di rompere il nesso, fino ad allora indiscusso, tra mobile di Pesaro nel 1984, Milano nel 1985 e poi nel 2009, Vienna 1988, Ferrara e Pesaro 1992, Bologna 2001), Zar Saltan ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Repubblica e a concludere, nell'ottobre del 1469, un trattato d'alleanza in forza del quale, in considerazione della 597-612; G. Barbaro, Lettere al Senato veneto..., a cura di E. Cornet, Vienna 1852, passim; G. Bustrone, Χρονικόν Κύπρου, in K. ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] "in pochi anni di vantaggio tale che ora non danno incomodo alcuno alle case loro". Un'occasione unica: "Si trattadi dar sesto a che non si stancava di vantarla ai suoi amici, al Römer a Berlino, al Marinoni a Vienna. Quell'ottima iniziativa - ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] di coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si trattadi fatto di un provvedimento di , si precipita a incontrare il nuovo re di Francia che, giunto a Vienna il 24 giugno, di lì arriva il 20 luglio a Venezia. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] gusto, e il confluire confuso di nozioni e letture di autori spesso oscuri, sfiora il pastiche nel Trattato delle gemme, edito dai dell'Accademia francese di Roma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, e poi Vienna 1871, una ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] romano G. Raffaelli (Vienna, Minoritenkirche); il B., che aveva in animo la fondazione di una scuola del mosaico O.45 inf., con i preziosi appunti del B. sul Trattato della pittura di Leonardo, le copie autografe del ms. stesso, con annotazioni, ecc ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] grave problema venne superato, con la stipulazione, prima, di un trattato tra la Toscana e le province dell'Emilia e di quei giorni, come l'inchiesta sull'ammiraglio Persano, le trattative con Vienna e la possibiltà che l'armistizio di Cormons ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] a render conto, senza alcun vincolo di rappresentatività. Si trattavadi confini politici e istituzionali precisi che sovrano da un viaggio a Vienna, che portò alle dimissioni dalle cariche pubbliche e di corte di P.F. Rinuccini, di C. Ridolfi e dello ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] delle Fiandre, seguita nel maggio, e il moltiplicarsi ditrattati e libelli per il Re Sole, assieme al ruolo intorno alla futura successione della monarchia di Spagna); L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna ed a Roma, Bologna 1970 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di diritto e filosofia impartitigli da F. Foramiti, avvocato e giureconsulto amico del padre, che lo spinse alla compilazione del trattato la possibilità di miglioramenti senza rivoluzioni e senza sangue", cercando di convincere Vienna "ch'era ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...