GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] G. l'apertura del breve trattodi strada (oggi via T. Caravita) che da via Toledo giunge al largo di Monteoliveto, in asse con gli valse il soprannome di "Vitruvio parlante" con cui il conte di Lambery, ministro della corte diVienna, presentò il G. ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Museum diVienna; la Cassetta di Savoia, conservata nel Palazzo reale di Lomazzo, Libro de sogni (1563circa), in Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, I, Firenze 1973, p. 166; Id., Trattato dell'arte ... (1584), ibid., II, ibid. 1974, pp. 159 ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] dimenticato i suoi alleati italiani durante i negoziati del trattatodi Cambrai (5 ag. 1529), ed è comprensibile des Arts et Métiers, Petitfolio ME 3 III, f. 29; Vienna, Staatsarchiv, Haus-Hof-u. Staatsarch., Frankreich,Berichte 11, ff. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] operò a fianco del Filarete, che lo cita nel suo Trattato dell'architettura, annoverandolo tra i maggiori pittori italiani. Fra le agli esempi mantegneschi nella tavoletta del S. Sebastiano diVienna, ma qui naturalismo lombardo e pragmatismo legato ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] marzo 1656, ibid., f.187). Secondo questo corrispondente da Vienna, si era giunti molto vicino a concludere un trattato che riconoscesse a Mattias speciali diritti di successione (Siri a Mattias, Vienna, 25 marzo 1656, ibid., f. 190). Nell'aprile il ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] e nel codice 3506 della Biblioteca Nazionale diVienna) che indirizzò per la maggior parte a protettori e amici (Celtis, Krachenberger, Johann Fuchsmagen, Ulsenius, Janus Tolophus). Più volte trattò nelle sue poesie del carattere e delle imprese ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] per difendere le esenzioni dai dazi nei confronti del governo diVienna.
Il B. vi raccolse quattro saggi - cui aggiunse ebbe cura di riprodurre in un'appendice, come Rovereto avesse diritto alle esenzioni. Si trattavadi un tentativo di opporsi alle ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] diVienna (L'interrogatorio in carcere), del Museo artistico nazionale di Bucarest (L'ospedale) e del Museo Brukenthal didi cupa tragicità nelle tele di Bordeaux (Musée des beaux-arts), di Olana e di Francoforte, anticipando il trattatodi Cesare ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] E il 25 aprile giunge a Venezia il "cavalarizzo" con gli "originali dei trattatodi lega sottoscritto e concambiato dalle parti".
Trattenuto a Vienna sino all'aprile del 1685 - e si occupa di "coltivar" il nunzio perché sostenga l'impegno antiturco ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] appresso Angiolo Pasinelli" un'edizione del trattato Delli cinque ordini di architettura del Palladio illustrata dal C., , come i due Paesaggi dell'Albertina diVienna (nn. 392-393), il Paesaggio con figure di Edimburgo (National Gallery, n. 324)e ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...