Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dalla Santa Sede e oggetto di contrastanti valutazioni tra la Segreteria di Stato e l'arcivescovo diVienna, T. Innitzer - Pacelli agli internati, ai prigionieri, ai profughi. Si trattòdi due aspetti che contribuirono in misura rilevante ad aumentare ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] De conservandis iuribus statutis ac privilegiis posti dal trattatodi trasferimento dell'isola ai Savoia e dalla A tale scopo, tramite il riluttante conte di Pralormo, chiese il consenso diVienna (gennaio 1822). Il Metternich però, pur convinto ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] da parte dei maggiori sovrani italiani, la rivoluzione diVienna e la crisi dell'Impero austriaco, l'insurrezione milanese maniera alquanto arbitraria e classificati in un indice sommario: si trattadi carte che il G. aveva con sé al momento della ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] bonaria e facilmente malleabile; il suo carattere acquisì allora i trattidi rusticità e volgarità che si riveleranno ricorrenti e daranno spunto alla rinsaldati i legami di sangue e di alleanza tra le corone di Napoli e diVienna, portando a parziale ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] lo Svevo non visitò mai personalmente il Regno di Arles (Regno diVienne).
Il soggiorno di Federico per trenta anni e sette mesi e nel Regno d'Italia per gli anni 1235-1250, si trattòdi una permanenza esauritasi in un unico periodo, da metà agosto ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] truppe a Mantova. Ma ciò mobilitò l'attenzione pressante diVienna che esigette ed ottenne, nell'aprile del 1694, l mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattatodi diritto nobiliare it., I, ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] ammissione del Canada, l'Unione di Utrecht del 1579 (art. XI) e lo Schlussakt diVienna del 1820 (art. 4) dissoluzione dell'URSS (Comunità di Stati Indipendenti, Trattatodi Minsk dell'8 dicembre 1991, art. 7, 1; Dichiarazione di Alma Ata del 21 ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Congresso diVienna, si registrò una fioritura di libri antiebraici, che consideravano la questione ebraica dal punto di vista termine anche la Francia e l'Italia - fosse inclusa nel trattatodi pace con la Turchia e che il mandato sulla Palestina ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] dal Congresso diVienna alla prima guerra mondiale, l'Europa visse una fase storica di eccezionale stabilità questione di diritto e il trattatodi pace può ben porre fine alla guerra attuale, ma non allo stato di guerra (cioè alla possibilità di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di capo. Si era trattatodi un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno e all'impresa di Sapri, ma è sintomatico che di dei rapporti tra Vienna e Torino e della guerra ormai imminente.
In quella prima seduta, di cui fa Società ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...