FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] il F. era designato segretario del Comune.
Si trattavadi una carica, in pratica vitalizia, dalla quale dipendeva la due soli voti contrari su 24 votanti. Le autorità diVienna tuttavia non ratificarono la nomina, accogliendo il ricorso contro ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] dalla Comunità di Udine di redigere gli elenchi dei titolati e dei cittadini; quindi, in seguito al trattatodi alleanza tra incaricato di proseguire a Vienna le trattative confinarie; per il diplomatico stese una Informazione sui capitoli di Worms, ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] di Terraferma in giugno e in dicembre. Savio del Consiglio nel giugno 1717, in settembre partecipò senza successo al ballottaggio per l'ambasciata a Vienna volontà di conservare la pace recentemente raggiunta.
Dopo il favorevole trattatodi Carlowitz ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] sua città essendo stato inviato in missione a Zagabria, a Vienna e infine a Budapest. Rientrato a Fiume, partecipò alle intesa, che accoglieva il trattatodi Rapallo e stabiliva l'uscita dei legionari dalla città.
Dopo la partenza di D'Annunzio il G ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] previsioni; infatti i quattro anni della sua permanenza a Vienna lo videro impegnato in una lunga e difficile schermaglia diplomatica le pressioni del governo inglese perché Venezia accedesse al trattatodi Worms o per lo meno aiutasse con truppe ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] (ambasciatore genovese a Vienna dal 1749 al 1752, finissimo collezionista di stampe ed intendente generale dei teatri diVienna tra il 1754 in occasione della guerra del 1745-46.
Dopo il trattatodi Aranjuez, firmato il 1° maggio 1745 e i primi ...
Leggi Tutto
Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] . Con la dissoluzione dell'Impero, sancita nell'843 dal Trattatodi Verdun, la Germania, attribuita a Ludovico il Germanico, iniziò tedesco.
L'unificazione della Germania
Dopo il Congresso diVienna (1814-15) gli equilibri del mondo tedesco ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] tardare fino al trattatodi Aranjuez del 1° maggio 1745 la decisione di allinearsi alle corti borboniche: e comunque la dichiarazione di guerra riguardò solo il re di Sardegna, mentre si mantenevano le rappresentanze diplomatiche a Vienna e a Londra ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] riaffermare, anche sul piano territoriale, le condizioni del trattatodi Aranjuez.
Nelle sue lettere, quasi tutte in cifra plenipotenziario a Vienna negli anni 1773-77.
Il D. morì a Reggio nell'Emilia nel 1781.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] ; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il 1890. Dal marzo 1890 Paulucci fu di nuovo trasferito a Londra, dove che portarono alla stipula di un nuovo trattatodi commercio, molti anni dopo la brusca cessazione del trattato del 1905.
Nel ...
Leggi Tutto
triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...