Uomo di stato (Mount Stewart, Down, 1769 - North Craig, Kent, 1822). Deputato al parlamento irlandese (1790), nel 1796 divenne guardasigilli per l'Irlanda: seguace del Pitt, ne fece approvare al parlamento [...] estera inglese nella lotta contro Napoleone fino alla conclusione del trattatodi Chaumont (1º marzo 1814), che poneva le premesse diplomatico-militari della vittoria alleata; e poi al congresso diVienna, dove impedì che la Francia fosse umiliata ed ...
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Uomo politico e geografo ungherese (Budapest 1879 - ivi 1941). Deputato dal 1905, ministro degli Esteri e presidente del Consiglio nel 1920, si batté per la revisione del trattato del Trianon, e l'anno [...] , con il secondo arbitrato diVienna (ag. 1940), la Transilvania settentrionale dalla Romania. Contrario alla partecipazione dell'Ungheria all'invasione tedesca della Iugoslavia, con la quale aveva firmato un trattatodi amicizia nel 1940, si ...
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Figlio (Graz 1608 - Vienna 1657) dell'imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera, fu incoronato, vivente il padre, re d'Ungheria (1626) e di Boemia (1627). Nemico di Albrecht von Wallenstein, [...] e il mantenimento dell'intolleranza religiosa nei confronti del protestantesimo; fu costretto a sottoscrivere (1648) l'umiliante trattatodi Vestfalia, nel timore che i principi cattolici tedeschi si accordassero con gli avversarî. Non riuscì, nella ...
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Figlio (Milano 1779 - Modena 1846) di Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice d'Este, erede del duca Ercole III, fu restaurato nei suoi stati dal congresso diVienna (1815). Pur dotato di un certo spirito [...] il centro del reazionarismo italiano con la fondazione della Voce della Verità e l'ospitalità data al principe di Canosa. Col trattatodi Firenze del 1844 accrebbe il suo stato del possesso di Guastalla, che divenne effettivo soltanto nel 1848. ...
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Figlio (n. 1349 o 1350 - m. castello di Laxenburg, Vienna, 1395) di Alberto II, succedette (1365) al fratello Rodolfo IV insieme (essendo morto nel 1362 l'altro fratello Federico) a Leopoldo III. Ma i [...] due fratelli, non potendo accordarsi, divisero fra loro i possessi (trattatodi Neuberg, 1379), dando così origine alle linee albertina e leopoldina. Alberto, che ebbe l'alta e la bassa Austria, rafforzò all'interno i suoi possedimenti e ottenne nel ...
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Città dell’India (fino al 2006 Pondicherry; 220.749 ab. nel 2001), situata sulla costa sud-orientale del Deccan, 120 km a SO di Chennai; è capoluogo dell’omonimo territorio (480 km2 con 1.074.000 ab. ca. [...] centro importantissimo, più volte fu minacciata e occupata dagli Inglesi (1759, 1760-61, 1793), tornando alla Francia con la pace diVienna (1815). Nel 1956 un trattato fra l’India e la Francia ne stabilì il trasferimento alla prima. Il territorio ...
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Uomo di stato e diplomatico russo (Haapsalu 1798 - Baden-Baden 1883). Entrato giovanissimo nel servizio diplomatico, nel 1854 fu ambasciatore a Vienna dove si adoperò perché l'Austria rimanesse neutrale [...] al Nesselrode come ministro degli Esteri e si propose il compito di smantellare le clausole del trattatodi Parigi, mantenendo costante la direttrice panslava, di espansione balcanica o mediterranea, contro Francia, Austria e Inghilterra. Dopo la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tipiche sepolture), che comportò anche spostamenti di popolazione: si trattadi una serie di gruppi, noti con vari nomi, della politica europea. Giocò un ruolo importante al Congresso diVienna (1814-15), ottenendo tra l’altro la Polonia. Insieme ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] danubiano per attaccare la Morea, riconosciutale dal trattatodi Carlowitz (1699), ma la restituì agli di proposte pedagogiche, la fondazione di riviste (fra tutte, si segnala Ermìs o Lòghios, pubblicata a Vienna dal 1811 al 1821), la ricerca di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] a Vienna per creare sul continente europeo un assetto che le permettesse di svolgere una politica d’equilibrio e di nel 1990, e solo nel 1993 fu ratificato il Trattatodi Maastricht, avversato da tanti esponenti conservatori. La prosecuzione della ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...