FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] dalla Comunità di Udine di redigere gli elenchi dei titolati e dei cittadini; quindi, in seguito al trattatodi alleanza tra incaricato di proseguire a Vienna le trattative confinarie; per il diplomatico stese una Informazione sui capitoli di Worms, ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] riaffermare, anche sul piano territoriale, le condizioni del trattatodi Aranjuez.
Nelle sue lettere, quasi tutte in cifra plenipotenziario a Vienna negli anni 1773-77.
Il D. morì a Reggio nell'Emilia nel 1781.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] delle nostre ragioni".
Le capacità dimostrate durante la missione a Vienna valsero al F. l'ingresso nell'amministrazione ducale. Il 24 ai Savoia in virtù del trattatodi Cherasco.
Oltre a scrivere e a pronunciare l'orazione di rito, in cui si ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] la stessa giurisdizione già esercitata dai nunzi di Lucerna, diVienna e di Colonia ora diversamente ripartita per comodità diritti del papa. Il trattato si conclude con un'ampia esposizione del primato della Chiesa di Roma e delle sue prerogative ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] 1534 una stretta corrispondenza con il nunzio presso la corte diVienna Pier Paolo Vergerio, che teneva informato sugli avvenimenti più trattato non definito di diritto. Morì a Roma il 24 marzo 1535.
Fonti e Bibl.: Lettere volgari di diversi ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] in numerose biblioteche ed archivi. Occorrerebbe invece conoscere i trattidi tale organismo, sia per comprendere la tessitura dell' 246 ss.; Vienna, Haus, Hofund Staats-Archiv, Rom, Korrespondenz, K. 59 ss.; Archivio di Stato di Venezia, Senato III ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui Plutarco e Polibio nelle versioni latine di Leonardo Bruni (il dialogo complementare che precedeva l'opera, De navalibus certaminibus ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] 1688], pp. 219 s.). Si trattadi temi quasi tutti di interesse medico-biologico, segno probabilmente della Vienna a Malpighi, con la richiesta di presentarle all’Accademia, quattro memorie di mineralogia; non è tuttavia sicuro che la discussione su di ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] di una cattedra. Mirarono probabilmente al primo obiettivo un'ode al maresciallo L.J. Daun, pubblicata a Viennadi due tomi Del commercio dei popoli neutrali in tempo di guerra (Firenze 1788) portò il L. sulla scena europea. Il trattato nell'arco di ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] dall'imperatore Massimiliano II e perciò di pari dignità rispetto a quelle di Parigi, Padova, Siena, Vienna e poche altre. Il M risalire alle fonti del diritto e la buona capacità di argomentazione erano tratti peculiari del M., che più volte si trovò ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...