Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di grande delicatezza come quello della conclusione del trattatodi pace.
Emarginato dalla scena sulla quale aveva sperato di avere un ruolo di . 75-146; La missione Consalvi e il congresso diVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della nota delle potenze centrali, aveva cercato di convincere Vienna e Berlino che era necessario presentare proposte concrete cattoliche, qualora per l'articolo 122 del trattatodi Versailles i missionari tedeschi avessero dovuto rimpatriare, ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] teologici dei quali non si hanno notizie sicure. Un solo trattatodi esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., fu di ogni serio appoggio, nella primavera del 1302 si trasferì a Vienna, dove restò fino alla fine dell'anno. Nel corso di ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] sarebbe incomprensibile.
2. Le Conferenze dell'Aia
Il punto di partenza è necessariamente arbitrario. Potremmo prendere le mosse dai trattatidi Vestfalia del 1648 o da quelli stipulati a Vienna dopo il Congresso del 1815, perché essi fissarono le ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] decennio 1360-1370, il tratto saliente della pittura napoletana va ricercato nello svolgimento dell'attività miniatoria, e principalmente nelle illustrazioni di quel singolare monumento che è l'Uffiziolo di Giovanna I (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1921 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] filo conduttore dell'azione da lui svolta nel Parlamento austriaco diVienna, dove era entrato con le elezioni del 1911. più rilevanti che il governo aveva di fronte: la politica economica e la firma del trattatodi pace.
La manovra deflattiva che il ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] corrispondente a Parigi della ‟Neue Freie Presse" diVienna. Dal 1896, ancor prima della convocazione del visione. Non può esservi questione di priorità quando si trattadi una visione nazionale che accompagna la vita di un popolo durante tutta la ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] che dovevano promuovere alle corti di Madrid, Vienna e Parigi la composizione dei contrasti Monte del Macinato; in questi casi, il tasso era molto alto perché si trattavadi Monti vacabili all'8%, mentre per i Monti non vacabili il tasso fu ridotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] le nubi della guerra, la conquista di Strasburgo e l’assedio diVienna. Il viaggio era stato sponsorizzato, come nostro diritto, nostri diciamo tutti coloro che vissero in quel trattodi paese che or dicesi Italia. Ad essa appartengono similmente l ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] V stipulò con Federico III d'Asburgo il celebre concordato diVienna del 17 febbraio 1448, mediante cui venne ricomposto lo scisma sulla candidatura di Piccolomini, nonostante si trattassedi uno dei cardinali più poveri e sprovvisti di seguito che ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...