Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] , pronto di parola, saggio nel consiglio, lungimirante nel trattare gli affari, sempre di carattere piacevole e allegro e il Guiscardo tra Europa, Oriente e Mezzogiorno. Atti del Convegno internazionale di studio, a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1990 ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] nell'attuale fase storica degli ordinamenti, in vista della soddisfazione di interessi comuni agli Stati, fissati in trattatiinternazionali.
Le Comunità sono quindi portatrici di interessi affidati dagli Stati, essendo enti derivati e non sovrani ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ma il re d'Aragona, per gli obblighi che aveva dopo il trattato di Anagni, in ogni altro caso non era tenuto ad aiutare F. di Carinzia, non rafforzava in maniera significativa la posizione internazionale di F. III, giacché il duca vantava solo ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] .
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattato di Granada dell'11 novembre 1500, che segnava la fine della dinastia Potestas indirecta in temporalibus, in Atti del III Convegno Internazionale di Studi Colombiani, Genova 1979, pp. 547-64; ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] la Spagna e il Piemonte, in uno scontro diretto, cui malamente i due trattati di Asti, del io dic. 1614 e del 21 gillgno 1615, s'ingegnarono , la premessa d'una rasserenata atmosfera internazionale rispettosa della tranquillità dei suoi domini. Sempre ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] dovesse fare indipendentemente da un riconoscimento turco o internazionale. Nel corso del sesto Congresso, nel 1903, sulla Palestina venisse affidato all'Inghilterra. Su questa base, nel Trattato di Sèvres, stipulato il 10 agosto 1920 tra le potenze ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] della moneta aurea riservata al commercio internazionale ed alle maggiori transazioni e un 133, 162-65 (note), 261, 291-93, 307, 333; L. Osio, Documenti diplomatici tratti dagli Archivi milanesi, Milano 1869, III, 1, nn. 139 p. 132, 180 p. 299 ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] andare in questa direzione. L'elezione diretta del Parlamento europeo ha avviato il primo esperimento di democrazia internazionale. Si tratta, è vero, di un esperimento incompleto, che attende ancora che al popolo europeo sia riconosciuto, oltre che ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] condizioni di indipendenza e unità in cui l'Italia si trovava nel concerto internazionale, chiara allusione ai problemi che veniva ponendo la definizione del trattato di pace (Baldassarre Mezzanotte, pp. 31 ss.) e alle malcelate disposizioni negative ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] fu la prima consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno , che traeva dalle stesse premesse sulla situazione internazionale auspici del tutto diversi, tornava ad incombere per ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...