Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ebbe l'11 febbraio 1929 con la firma dei Patti Lateranensi, le ostilità e le pressioni si moltiplicarono nel quadro di e specialmente di quello italiano, quale territorio e quale trattato lo potrà?"; e concludeva: "Bisogna indubbiamente pregare molto ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e dieci giorni di carcere e il fatto fu uno degli argomenti trattati da Mussolini nell’unico colloquio avuto con Pio XI, l’11 le disattese. Accogliendo con l’art. 7 i patti lateranensi del 1929, mantenne la posizione di privilegio occupata dalla ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 1440, P. sostituì i canonici secolari della basilica lateranense (appartenenti alle famiglie più in vista della municipalità romana Chiesa e dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di Jacob Gill e Juan de Torquemada, che pure non ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] aveva risposto convocando nel 1512 a Roma il V Concilio lateranense, ma anche i padri conciliari a lui fedeli avevano e cadde prigioniero; a Madrid fu costretto a firmare un duro trattato di pace che lo obbligava a rinunciare a tutte le sue pretese ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] idoli e il rogo dei libelli di nuovo nel battistero lateranense (1636-1649), la visione della croce e quella dei per medicina et antidoto di molte infirmità et veneni.
Si tratta del Contra Laurentium Vallam, De falsa donatione Constantini, Lione, ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] diacono Pietro, che rappresentò il patriarca Orso alla sinodo lateranense del 1027. Da ricordare è anche Domenico Marango, XV, Trani 1898, pp. 127-129, dove è anche edito il trattato fra Bari e Venezia del 1122.
19. David Abulafia, The Two Italies ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e S. Maria del Fiore. Per quest’ultima si trattava di una commissione statale carica di significati politici, dato I beni culturali ecclesiastici. Dall’accordo di revisione del concordato lateranense alla recente Intesa, «Vita e pensiero», 80, 1997, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] generale e locale. L'attuazione dei canoni del IV concilio lateranense (1215) e del Lionese I (1245) e II pp. 81-195.
6. Nei precedenti sinodi di Castello si era trattato della "quartam quarte decime" che il vescovo doveva distribuire ai poveri ( ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] storica, anche per le sue opere di carattere monumentale: si tratta però più che altro di chiese e martyria cristiani (ma innalzati a Roma e si trova ora a fianco della basilica lateranense – era stato rimosso, appunto per ordine di Costantino, dal ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] pp. 125-128.
27 Eus., h.e. X 6,1-4: si tratta della comunicazione inviata al vescovo di Cartagine Ceciliano. Cfr. S. Calderone, Costantino tematica dedicata al Patriarchio lateranense, cit.: U. Real, La residenza lateranense dall’età di Giustiniano ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...