Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] di doni che venivano portati quotidianamente al tempio. Si tratta preferibilmente di parti del corpo umano (teste, mezzeteste, adiacenti al Museo è stata riservata al Lapidario Profano ex Lateranense, costituito da 3.439 epigrafi ordinate da Ivan Di ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Sempre verso la fine del 1505 il G. dedicò un trattato ai riti osservati da Giulio II per la nomina di
Tra il 1511 e il 1517 il G. scrisse un resoconto del quinto concilio Lateranense (3 marzo 1512 - 16 marzo 1517), del quale fu cerimoniere. Esso fa ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] 58-60; F. Caraffa, La cappella Corsini nella basilica lateranense (1731-1799), in Carmelus, XXI (1974), pp. 281 1991, pp. 80-84, 105-108, 113-115; F. Malservisi, Il trattato bilingue di A. G., in Quaderni di storia dell'architettura e restauro (Qua. ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] repentina morte (metà aprile 1598) egli fece apparire il trattato sotto il proprio nome. Nel frattempo, ad appena tre giorni legato di Bologna nel creare caval.e della sacrata corte et militia lateranense H. B. lo anno 1542; pp. 1-16; Ibid., ms ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] giungere alla confessione auricolare, stabilita nel quarto concilio lateranense.L'unzione dei malati, la cui pratica è individuabile al testo dell'Ordo liturgico; in altri termini non si tratta, in questo caso, di dare una traduzione figurativa del ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] come fratelli, entrambi dottori e conti del Sacro palazzo lateranense. Secondo la fonte folignate già ricordata, nel 1434 il fece notare, ma il frutto migliore di essa consegnò in un trattato per mezzo del quale, dopo i sintetici accenni di Baldo, fu ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] dell'Impero confermarono gli accordi raggiunti con il trattato di Francoforte, apparve chiaro che la missione del . 1655, e fu seppellito nel battistero della basilica lateranense, della quale aveva conservato il canonicato concessogli da Urbano ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] di Duns Scoto, ricordando che solo i concili lateranense e tridentino avevano definito dogmaticamente tale dottrina. vita activa et contemplativa, in cui alle pp. 226-275, tratta dell'orazione di quiete) sulle tracce dei grandi autori mistici ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] il potere temporale, ritenuto di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Francesi avevano mantenuto sul della morte. Forse è da identificare con lui il canonico regolare lateranense, Valle, che nel 1845 in S. Pietro in Vincoli donò ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] il 6 o l'8 nov. 1591, questo papa nella basilica lateranense per la cerimonia del possesso. Il 12 apr. 1592 ripeté il dei suoi Annali della Chiesa, che alle pp. 677-710 trattava dei problema giuridico-politico della monarchia sicula. L'autore offrì il ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...