GAMBARO, Giacomo
Silvano Giordano
- Nacque a Bologna verso la metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla data di nascita e sulla famiglia. Si addottorò in diritto presso l'Università di Bologna. [...] approvare a Zurigo dai rappresentanti della Confederazione un aggiornamento del trattato di alleanza con il papa che includeva anche Firenze.
e pensioni. Il 16 marzo 1517 il concilio Lateranense V propose un armistizio tra i sovrani cristiani della ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Emma Condello
– Nacque a Forlì il 30 settembre 1915, da Augusto, generale, e da Nella Camporesi.
La sua formazione scolastica, per i frequenti cambiamenti di residenza imposti dalla [...] stadio di inediti, sebbene pressoché ultimati (l’edizione di un trattato di tecnica miniatoria trecentesco), o di prima stesura o di paleografia e diplomatica presso la Pontificia Università Lateranense.
L’attività intensificata preludeva a un ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] l’edizione in folio de I monumenti del Museo Cristiano Pio Lateranense (ibid. 1910) e dei volumi sui Monumenti del cimitero di internazionale (1905), in Olanda per l’inaugurazione di riproduzioni tratte dalle catacombe (1910) e in Spagna (1911).
Già ...
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SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] degli altri credenti, accolte come dono. Sul modello della Trinità si tratta di un «eterno dirsi e un eterno darsi nel segno di un niente», gli fu precluso l’insegnamento alla Pontificia Università Lateranense di Roma, cui era stato chiamato, ma il ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] e di una delegazione della Chiesa genovese in occasione del concilio lateranense del 1179 e delle trattative in corso con la Curia di fissare la data della sua morte (sempre che non si tratti di un omonimo) a prima del dicembre 1191.
Fonti e Bibl ...
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ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] imperiale promulgata nel 1220 ‒ in seguito al IV concilio lateranense e sotto l'autorità del papa ‒, che prevedeva l' il conte di Tolosa a restituirgli il marchesato in occasione del trattato di Parigi del 1229 ‒ cessione che fu all'origine del ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] . In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo dovrebbe spiegare il fatto stata annunciata già da alcuni anni da N. Martin.
Si tratta di un tentativo di rielaborazione del Decretum di Graziano che ha ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] in data imprecisata nell'Ordine dei canonici regolari lateranensi, si sa, peraltro, pochissimo, nonostante la fama elementi che concorrono a spiegare il successo del lavoro.
Il Trattato del vero christiano sembra invece essere stato destinato ad una ...
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duello
Giovanni Diurni
D. tratta diffusamente del d. in Mn II VII 7 ss., IX 1 ss., X 1 ss. Riallacciandosi alla tradizione giuridica, egli pone il d. tra i giudizi di Dio, considerandolo quale procedimento [...] , II 246) e con le deliberazioni del IV concilio Lateranense del 1215, che vietavano agli ecclesiastici di sostenere d. curata da Heusler e Hűber, 1899, 908 ss.). Avevano poi trattato del d. quale mezzo per evitare una battaglia Paolo Diacono ( ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] . fu anche autore di alcuni disegni da cui furono tratte incisioni per illustrare volumi a stampa. Per l'opera di 21; A. Roca De Amicis, Considerazioni sulla basilica lateranense prima del rifacimento borrominiano, in Quaderni dell'Istituto di storia ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...