MUZZIOLI, Giovanni
Emma Condello
– Nacque a Forlì il 30 settembre 1915, da Augusto, generale, e da Nella Camporesi.
La sua formazione scolastica, per i frequenti cambiamenti di residenza imposti dalla [...] stadio di inediti, sebbene pressoché ultimati (l’edizione di un trattato di tecnica miniatoria trecentesco), o di prima stesura o di paleografia e diplomatica presso la Pontificia Università Lateranense.
L’attività intensificata preludeva a un ...
Leggi Tutto
MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] l’edizione in folio de I monumenti del Museo Cristiano Pio Lateranense (ibid. 1910) e dei volumi sui Monumenti del cimitero di internazionale (1905), in Olanda per l’inaugurazione di riproduzioni tratte dalle catacombe (1910) e in Spagna (1911).
Già ...
Leggi Tutto
SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] degli altri credenti, accolte come dono. Sul modello della Trinità si tratta di un «eterno dirsi e un eterno darsi nel segno di un niente», gli fu precluso l’insegnamento alla Pontificia Università Lateranense di Roma, cui era stato chiamato, ma il ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] e di una delegazione della Chiesa genovese in occasione del concilio lateranense del 1179 e delle trattative in corso con la Curia di fissare la data della sua morte (sempre che non si tratti di un omonimo) a prima del dicembre 1191.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] . In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e questo dovrebbe spiegare il fatto stata annunciata già da alcuni anni da N. Martin.
Si tratta di un tentativo di rielaborazione del Decretum di Graziano che ha ...
Leggi Tutto
FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] in data imprecisata nell'Ordine dei canonici regolari lateranensi, si sa, peraltro, pochissimo, nonostante la fama elementi che concorrono a spiegare il successo del lavoro.
Il Trattato del vero christiano sembra invece essere stato destinato ad una ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] . fu anche autore di alcuni disegni da cui furono tratte incisioni per illustrare volumi a stampa. Per l'opera di 21; A. Roca De Amicis, Considerazioni sulla basilica lateranense prima del rifacimento borrominiano, in Quaderni dell'Istituto di storia ...
Leggi Tutto
CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] nominò "notaio apostolico e conte del sacro palazzo e della corte lateranense" l'8 genn. 557.
In questi anni, secondo la sua Sacra Scriptura quam emendatissime imprimatur, del 1576.
Nel trattato Del secretario et secreteria… il C. espone minutamente ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] attività letteraria. Fu canonico lateranense e personaggio di vivace e ampia cultura quale era quella settentrionale a dell'estetica, I, Milano 1959, pp. 406 s.; P. Barocchi, Trattati d'arte del 500 tra manierismo e controriforma, Bari 1962, III, pp. ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] anche dopo l'assunzione al papato, fu autore di un trattato, la Forma dictandi, nel quale stabilì il "cursus" - dell'esperienza canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, G. VIII, viaggiando ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...