GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 31 marzo 1877, allorché fu ordinato sacerdote nella basilica Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente di Venezia e di G. Gusmini ad arcivescovo di Bologna furono trattati direttamente dal papa.
Nel diario del Monti l'incomprensione tra ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] del duca e marchese di Spoleto e Ancona, Guarnieri), quando non si trattò di vere guerre, quale quella vinta, a quanto sembra, da B., dal partito più intransigente e inviava proprio al concilio lateranense del marzo l'abate di Cluny Ponzio (sul ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Germania e in Borgogna oltre che nella riforma del clero lateranense, ma il suo breve episcopato coincise con il ritorno di legato pontificio. Alfonso ratificò il 26 gennaio 1455 il trattato, che fu infine sottoscritto dal pontefice il 25 febbraio e ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] a Roma, ove partecipò al quinto concilio lateranense, dalla seconda alla nona sessione. Nominato maestro ed il 7 agosto aveva già ottenuto la firma di Luigi XII in calce al trattato di pace e ad un contratto di matrimonio tra lo stesso re e Maria ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] appena rimesso, fu impegnato dai lavori del concilio lateranense già interrotto per la inorte di Giulio II. e di gran rilievo se a lui è affidata, nel secondo fibro del trattato, la descrizione dei tipi e dei modi delle facezie: e questa è una ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] un numero considerevole di armati, I. II intendeva trattare con Ruggero II la restituzione del Principato di Capua Graz 1961; C. Leonardi, Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II e Tolosa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per ...
Leggi Tutto
VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] lettera alla dedicataria del giugno 1519, in cui dichiara di aver trattato «materia fin hora non toccata da scriptore alcuno nel greco nè di alcuni abusi che aveva scoperto nella Congregazione lateranense, di cui era protettore. In una lettera ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] fra il 1513 e il 1517, prese parte al concilio Lateranense; nel corso dell'ultima sessione, il 16 marzo 1517, nominato legato presso Francesco I per favorire la conclusione di un trattato di pace con Carlo V. La mediazione della diplomazia pontificia ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] sempre come ambasciatore imperiale, assisté alla terza sessione del Concilio Lateranense V.
Gli anni che vanno dal 1513, con l’ risposta di Erasmo, sviluppando poi gli appunti in un ampio trattato che uscì postumo nel marzo del 1531 a Parigi e, pochi ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , dibattuta proprio allora nelle ultime sessioni del concilio Lateranense, il G. tenne allo Studio di Roma, verosimilmente di un fisico e di un metafisico nelle Operette morali. L'opera tratta dell'arte di prolungare oltre i cento anni la vita umana, ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...