PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] 9° (Kessler, 1989b), ma non è escluso si fosse trattato, piuttosto, di un ampliamento del ciclo cristologico a scapito degli , ivi, pp. 141-146; A. Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, ivi, pp. 189-196; A.M. Romanini, Le statue di San ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] fu costretto a ottemperare alle dure condizioni imposte dal trattato di pace con la Francia, che prevedevano il 1869-1876; G.B. De Rossi, Il Museo epigrafico cristiano Pio-Lateranense, in Triplice omaggio alla Santità di Papa Pio IX, Roma 1877, ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] loro piedi - e non più nell'atto di combatterli -, si tratta pur sempre delle allegorie di Prudenzio, come a Saint-Gilles di Argenton pastorale che, in conformità con il quarto concilio lateranense (1215), accordava un ruolo centrale alla predicazione ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] stesse vesti e le stesse insegne.Nel mosaico del triclinio Lateranense, Carlo Magno, indicato come re, porta lo stesso a Roma dal papa quella d'oro come imperatore. Si trattava, tuttavia, di una produzione letteraria concepita in rapporto al ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] , cappella Sistina in S. Maria Maggiore, palazzo Lateranense e loggia delle Benedizioni, Scala Santa, Biblioteca Vaticana dei disegni delle incisioni di Antonio Tempesta per il Trattato degli instrumenti di martirio di Antonio Gallonio (1591), ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] 2 (dove la nave rappresenta la chiesa); un rilievo nel Museo Lateranense a Roma.
7. Basileus. - Al Kollwitz risulta un solo su indicate, il tema del sacrificio di Gesù è trattato nella prima età teodosiana (lipsanoteca di Brescia) anche in ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] 58-60; F. Caraffa, La cappella Corsini nella basilica lateranense (1731-1799), in Carmelus, XXI (1974), pp. 281 1991, pp. 80-84, 105-108, 113-115; F. Malservisi, Il trattato bilingue di A. G., in Quaderni di storia dell'architettura e restauro (Qua. ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] giungere alla confessione auricolare, stabilita nel quarto concilio lateranense.L'unzione dei malati, la cui pratica è individuabile al testo dell'Ordo liturgico; in altri termini non si tratta, in questo caso, di dare una traduzione figurativa del ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] di Cristo per la cappella del Battista nel Battistero lateranense (rinnovata pur essa per il giubileo del 1600), ricordato alma città di Roma, Roma 1609, p. 6; P. M. Felini, Trattato nuovo delle cose maravigliose..., Roma 1610, pp. 5, 91; G. Mancini, ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] secolo.
Assai più numerose le testimonianze figurate del mito taurico, trattato per primo da Sofocle nel Crise, ma forse senza le illustrative. Un coperchio di sarcofago del Museo Lateranense ha, consecutivamente: il riconoscimento, lo stratagemma ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...