Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] proibizione delle ordalie emanata dal IV concilio lateranense. In questo periodo fu codificato un gran Bauer, 1955.
Per quanto riguarda gli studi sull'argomento, si tratta di un periodo relativamente trascurato della storia danese rispetto al XII sec ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] posto. Da parte sua Eugenio Vulgario, autore di due trattati in difesa delle ordinazioni formosiane, dice che S. ottenne volta. A S., infine, si deve la ricostruzione della basilica lateranense, già iniziata da Giovanni IX, il quale però non aveva ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] , Beirut, Toron), ma all'epoca del IV concilio lateranense (1215) il papato organizzò una grande crociata. Federico II insieme a Nazareth, Betlemme e alle rispettive vie d'accesso (trattato di Giaffa, 18 febbraio 1229). Federico fece il suo ingresso ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] amministrativa della Chiesa, che ha i momenti culminanti nel concilio Lateranense (1512-17) e durante il pontificato di Paolo III sostituzione della pala. Va tuttavia ricordato che si tratta più spesso di un adattamento di vecchie costruzioni ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dell'opera avrebbe dovuto essere temperato da un secondo trattato, preannunciato nel prologo ma mai apparso, sulla dignità sociale ed economico che furono adottate a partire dal III concilio Lateranense del 1179 e dal sinodo di Verona del 1184 (Ad ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] un numero considerevole di armati, I. II intendeva trattare con Ruggero II la restituzione del Principato di Capua Graz 1961; C. Leonardi, Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II e Tolosa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] anche dopo l'assunzione al papato, fu autore di un trattato, la Forma dictandi, nel quale stabilì il "cursus" - dell'esperienza canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, G. VIII, viaggiando ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] caso che si trovassero copie con un ordine diverso, secondo l'esemplare "d'autore" conservato nello "scrinium" lateranense, dal quale erano tratte le sole copie riconosciute come autentiche dall'autore. Che l'opera avesse assunto per G. un valore che ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] vescovi di Gallia e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 ottobre del 313. La decisione fu avversa cristologica e che perciò erano molto invisi ai monofisiti: si trattava di Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a cavallo ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ovvero una chiesa che crolla e che san Francesco sostiene, l’edificio – immagine della Chiesa universale – avrà i tratti della basilica lateranense: F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, in Archivio della Società romana di storia patria, 106 (1983), pp ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...