MATRIMONIO (XXII, p. 585; App. I, p. 829)
Ugo NATOLI
La riforma del diritto matrimoniale è entrata in vigore in Italia dieci anni dopo la stipulazione del concordato con la S. Sede e la emanazione della [...] Amelio, libro I, Firenze 1940, p. 255 segg.; G. B. Nappi, Trattato di diritto matrimoniale concordatario e civile, Milano 1940; G. Stocchiero, Il matrimonio in Italia dopo il concordato lateranense, 5ª ed. Vicenza 1946; C. Gangi, Il matrimonio, 2ª ed ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] C. III viene solennemente consacrato e intronizzato nel palazzo lateranense. Compiuta l'incoronazione imperiale di Enrico IV (31 o formazione ravennate (1080-1100 c.). Esclusi opuscoli e trattati come il De Papatu Romano di Guido da Osnabrück, il ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] realizzare gli auspici più ferventi del papa, al quale il trattato di Vienna (9 giugno 1815) restituì sia le Marche e stesso Chiaramonti è la trad. italiana, eseguita dal canonico lateranense T.M. Falletti, del Saggio dell'Abate Condillac, accademico ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio. testamento l'autore la chiama semplicemente la "mia Summa". Si tratta di un'esposizione dei titoli delle Decretali di Gregorio IX, ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] del diritto della Chiesa - di un rinnovato Trattato di diritto canonico, rimasto incompiuto, che apparirà compito di "avviare studi inerenti l'applicazione dei patti lateranensi".
E al tema, diventato attuale con le deliberazioni parlamentari ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] all’interno di ciascun sistema terminologico, solo alcuni tratti si lasciano ricondurre alle logiche della successione o a impedimento al matrimonio: il limite però dal quarto Concilio Lateranense del 1215 fu ristretto al quarto grado. Secondo il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , conquista turca della Morea, la cui perdita viene sancita dal trattato di Passarowitz del 21 luglio 1718, non è gran che esaltante del senato. A suo modo questo frate (è canonico lateranense) che, a detta del nunzio a Venezia Francesco Vitelli, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Chiesa romana: si consideri che nel concilio lateranense del 1215 su quattrocentocinque partecipanti più di un a cura di G. Chittolini-A Molho-P. Schiera, Bologna 1994.
Trattato dei tre Impostori. La vita e lo spirito del Signor Benedetto de Spinoza ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] da Vincenzo Querini in occasione del V concilio ‘lateranense, la superstitio rivestiva un ruolo essenziale. Era 52 Cito dall’edizione L.A. Muratori, Della regolata devotione de’ cristiani tratto da Lanundo Pritanio, Siena 1789, pp. 243-245.
53 F. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ebbe l'11 febbraio 1929 con la firma dei Patti Lateranensi, le ostilità e le pressioni si moltiplicarono nel quadro di e specialmente di quello italiano, quale territorio e quale trattato lo potrà?"; e concludeva: "Bisogna indubbiamente pregare molto ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...