BARTOLOMEO da Vicenza
**
Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] e il 24 maggio 1235.
L'ordine militare - ché di tale si tratta, e non di una confratemita, come hanno mostrato gli studi di G. , ove si pensi che tra i decreti del IV Lateranense si faceva divieto di stabilire qualsiasi nuova regola monastica: ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] Nel corso di questi eventi maturò probabilmente quel trattato contro gli eretici che l'Arcidiacono gli attribuisce. ma volle recarsi ugualmente a Roma per presenziare al IV concilio lateranense indetto da papa Innocenzo. Al ritorno convocò il clero e ...
Leggi Tutto
CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] con i Dieci, poiché nel 1543, quando il nunzio apostolico Fabio Mignanelli incaricò il canonico lateranense Raffaele Comense di scrivere un trattato contro le prediche eretiche dell'Ochino sulla giustificazione e sulla confessione, il C. ebbe dal ...
Leggi Tutto
AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] novembre 1497 venne creato vescovo di Pola. Presente al Concilio lateranense del 1512, fu nominato nel luglio 1515 abbreviatore di prima imponeva quasi necessariamente dopo la battaglia di Pavia e il trattato di Madrid. L'A. visse con ansia, dal suo ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] C. intendeva far opera di divulgazione e "chiarimento" del trattato del Botero comparso qualche anno prima, a Venezia nel di dottrina e predicazione religiosa nella sua qualità di canonico lateranense. Ignota è anche la data della sua morte. D'altra ...
Leggi Tutto
ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] Tornato in patria entrò nella Congregazione dei canonici regolari lateranensi, in data certamente posteriore al 1523, trascorrendo , alla cui superiora Paola A. Negri dedicò il Trattato brevissimo della Conversione.
Dopo la permanenza a Milano, ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...