Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] che si ampliò negli anni successivi in un trattato che analizzava la trasformazione delle istituzioni occidentali, e «Poco da poi dice che diede a Milciade Papa il Palatio lateranense. Il che quantunque alcuni scrittori dichino, non dimeno altri più ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] avviene nella vasca del battistero della basilica Lateranense per mano di papa Silvestro dopo una quale salvezza per i vari stati del mondo».
136 Opere di San Bernardo, cit., I, Trattati, Milano 1984, p. 442.
137 Ivi, p. 447.
138 Ibidem.
139 Ibidem. ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] durante il quale si trasportava processionalmente dalla Basilica Lateranense a quella di S. Maria ad Praesepe (S sulla rete fluviale costituita dal Po e dai suoi affluenti nel tratto dal litorale adriatico a Pavia. Il contributo di guerra venne ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] con i segretari dei partiti politici, ma si trattò di un esperimento legato alle sue qualità personali e 19 della Costituzione e prospettive di revisione del Concordato lateranense, in Atti del convegno nazionale di diritto ecclesiastico (Siena ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Germania e in Borgogna oltre che nella riforma del clero lateranense, ebbe brevissima durata, ma coincise con il ritorno di di guerra, la stessa preoccupazione che spingeva Venezia e Milano a trattare. L'accordo fu raggiunto a Lodi il 9 aprile 1454. ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] del 1943, erano infatti riemersi i temi della pace religiosa e del destino dei Patti Lateranensi, verso i quali si consolidò un duplice atteggiamento: mentre il Trattato era considerato da tutte le forze del Cln un dato di fatto non in discussione ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] enunciati e alle giustificazioni di ordine razionale rispetto a quelli tratti dal dato rivelato – per la preoccupazione di fare del Vaticano II, Bologna 2003.
2 S. Lener, I Patti Lateranensi e la nuova Italia, «La Civiltà cattolica», 101/4, 1950, ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] dei poveri, inclini all'ozio e ai vizi e dunque da trattare con oculata severità. Il papa, che seguiva con attenzione il riforma).
M.T. Bonadonna Russo, La fondazione dell'Ospizio Apostolico Lateranense, "La Strenna dei Romanisti", 34, 1975, pp. 255- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Apostolici regiminis, emanata da Leone X nel V Concilio Lateranense per contrastare l’averroismo e rendere più rigorosa la competenti scienziati. Il papa avrebbe permesso a Galilei di trattare la teoria copernicana sempre come ipotesi di calcolo, e ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Massimiliano, intervenendo in suo nome al concilio lateranense per rivendicare i diritti sforzeschi sullo Stato milanese raggiunse Carlo V a Gand il 5 agosto seguente. Incaricato di trattare i normali affari politici, il C. fu ancora una volta ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...