DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] di quest'ultimo come futuro imperatore nel IV concilio lateranense del 1215.
La presenza di un solo senatore al del 1213 e l'ottobre del 1214 ci resta una sola testimonianza. Si tratta di un "privilegium" del 28 febbr. 1214, con il quale "Iohannes ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] 1512, dopo che Giulio II ebbe aperto il quinto concilio lateranense, il D., che si trovava a Roma, fu incaricato seguente (novembre 1516) il D. inviò un ambasciatore a concludere un trattato di pace col sultano d'Egitto. Fu soprattutto nel 1517 e nel ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] e di una delegazione della Chiesa genovese in occasione del concilio lateranense del 1179 e delle trattative in corso con la Curia di fissare la data della sua morte (sempre che non si tratti di un omonimo) a prima del dicembre 1191.
Fonti e Bibl ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] anche dopo l'assunzione al papato, fu autore di un trattato, la Forma dictandi, nel quale stabilì il "cursus" - dell'esperienza canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, G. VIII, viaggiando ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] fu costretta a sottoscrivere in nome del figlio un trattato nel quale la signoria di Mirandola veniva riconosciuta a , conte del Sacro Palazzo apostolico e dell'Aula lateranense, confermandolo con amplissimi privilegi nella giurisdizione di San ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] la diaconia di Sant'Angelo e l'amministrazione della basilica lateranense.
Il 10 maggio 1312, poi, Clemente V trasferì il nel 1328 il C. predispose il testo dei trattato di amicizia tra i due, trattato che tendeva a rinnovare i numerosi benefici di ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. b. Rovesciamento, sconvolgimento...